"Confermo che il Napoli dovrà pagare l'affitto del campo partita per partita, come si fa quado si va a giocare a calcetto con gli amici". A Ciro Borriello, assessore allo Sport del Comune di Napoli, proprio non sono andate giù le parole di Aurelio De Laurentiis durante la conferenza di presentazione del nuovo Bari. 

Il patron azzurro si è lanciato in paragoni tra le due città definendo il San Nicola meglio del San Paolo e il sindaco pugliese Decaro meglio di Luigi de Magistris. Da qui, la stretta di Palazzo San Giacomo sull'utilizzo dell'impianto di Fuorigrotta. La convenzione per il San Paolo è scaduta da un pezzo e da più stanze del Comune arriva la denuncia sui mancati versamenti della Ssc Napoli. Ecco allora, il cambio di strategia: "Ci sarà una doppia modalità di pagmento - afferma Borriello - Al Comune verrà versata una quota fissa, più il 10 per cento dell'incasso. Le partite non sono a rischio, sarebbe anche un problema di ordine pubblico". 

Borriello poi, torna sulle parole del presidente di Napoli e Bari: "Sono inaccettabili e scorrette. Io non mi permetterei mai di giudicare De Laurentiis paragonandolo ad altri imprenditori. Con le sue affermazioni fa politica e noi non possiamo restare in silenzio". 

Conclusione sui lavori: "Stiamo rispettando il cronoprogramma e nei prossimi mesi partirà anche la sostituzione dei sediolini. Perché parire dalla pista di atletica? Ci sono 4 lotti diversi, slegati tra loro".