
Multe e "ammutinamento", i giocatori del Napoli perdono il primo round contro la società
Volevano ricusare l'arbitro della controversia, non ci sono riusciti
È stato respinto, dal giudice unico del tribunale di Napoli Arduino Buttafoco, il ricorso presentato da alcuni calciatori del Napoli in cui questi chiedevano la ricusazione dell'arbitro Bruno Piacci.
La controversia è quella delle multe richieste dal Napoli dopo il cosiddetto "ammutinamento" che portò alla sospensione del ritiro imposto dalla società ai calciatori. Insigne, Lozano, Manolas, Mertens, Milik e Zielinski sostenevano che Bruno Piacci fosse da ricusare perché nominato dal Napoli in altri arbitrati. Alla fine resterà al suo posto, così come i vari arbitri nominati dai singoli giocatori. I tribunali competenti (16 di Napoli e 8, multe sotto i 50mila euro, di Roma) ora nomineranno i presidenti dei 24 collegi - uno per ogni calciatore.
Tempi ancora lunghi quindi, col Napoli che si appresta ad tour de force decisivo tra campionato e - soprattutto - Champions League e Coppa Italia.