Maradona, l'ipotesi del suo ex medico: "Si è lasciato morire"
"Per me la sua morte è stata un suicidio", ha spiegato alle tv argentine il medico Alfredo Cahe, secondo il quale negli ultimi anni Maradona non sarebbe stato curato nel modo giusto
Alfredo Cahe è lo storico medico personale di Diego Armando Maradona, colui che lo ha avuto in cura per quasi 30 anni. Intervistato da due trasmissioni tv argentine, ha duramente criticato le cure degli ultimi mesi di vita del Pibe, e lanciato l'ipotesi l'ex calciatore si sia lasciato morire.
Il medico ha raccontato un episodio che sta facendo molto discutere, ovvero un presunto tentato suicidio di Maradona a Cuba alcuni anni fa.
Si sarebbe lanciato con la sua auto - questa la ricostruzione di Cahe - contro un autobus. "Lì gli autobus pubblici sono chiamati guagua. In un’occasione Diego ne puntò uno con la sua auto cercando di uccidersi - afferma il medico - A noi disse: Non l’ho visto, me lo sono trovato di fronte. Ma è stato salvato per miracolo".
Tornando alle ultime cura cui è stato sottoposto el D10S, Cahe ha sostenuto che fossero sbagliate. Le sostanze psicofarmacologiche che assumeva non sarebbero state idonee alla sua situazione sanitaria. Si sarebbe lasciato morire: "Per me la sua morte è stata un suicidio. Diego era stanco di vivere e si è lasciato andare. Non ce la faceva più".