Il sogno scudetto del Napoli s'infrange definitivamente a Milano. Gli azzurri cadono malamente alla Scala del calcio ed ora rischiano fortemente la rimonta della Roma, che ospiterà Hamsik e compagni all'Olimpico fra 8 giorni. Di segnali per preoccuparsi ce ne sono tanti. La squadra di Sarri sembra essersi fermata a quel maledetto gol di Zaza. Da quel momento il Napoli del girone di andata non si è più rivisto. E sia fisicamente che psicologicamente, il gruppo partenopeo sembra ora davvero in difficoltà. Fra tre giorni al San Paolo arriverà il Bologna di Donadoni, reduce da una sconfitta interna in extremis contro il Torino. Un match assolutamente da non fallire.

ICARDI SBLOCCA IN OFFSIDE - La gara comincia subito con un episodio da moviola. L'Inter al 4' si porta in vantaggio grazie ad una rete di Icardi, che però è in fuorigioco al momento del lancio di Medel. Il Napoli sembra reagire al colpo e comincia a giocare, la manovra azzurra non si concretizza in fase offensiva, se non con qualche sporadico tiro da fuori di Hamsik e Allan. Insigne non è nella sua migliore serata e l'ultima giocata non gli riesce praticamente mai. Nel finale di tempo l'Inter sfiora il raddoppio più volte, prima di centrarlo allo scadere con Brozovic, sugli sviluppi di un'azione molto simile a quella dell'1-0, con la difesa azzurra tutt'altro che impeccabile.

2-0 SOTTO ALL'INTERVALLO - Stavolta la botta colpisce in maniera pesante il Napoli. Gabbiadini e compagni con la testa restano negli spogliatoi. Sarri prova a dare una scossa, togliendo dopo appena quattro minuti dal ritorno in campo Strinic e Insigne, per far posto a Ghoulam e Mertens. L'encefalogramma azzurro, però, è piatto. L'unico a lottare e a rendersi pericoloso è Callejon. Il protagonista del match diventa Rocchi, che risparmia il secondo giallo a Nagatomo, Kondogbia e Jorginho. Proprio l'italo brasiliano nel finale lascia spazio a El Kaddouri, ma neanche il cambio di modulo sortisce effetti benefici. Finisce 2-0.

>>LA CRONACA DEL MATCH<<

CONTINUA IL SILENZIO STAMPA - Ancora bocche cucite in casa Napoli. A fine partita nessun tesserato azzurro ha rilasciato dichiarazioni alla stampa. Prima dell'inizio del match l'attesa stretta di mano tra Mancini e Sarri.

>>LE PAGELLE<<

INTER-NAPOLI 2-0

INTER (4-3-3): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Brozovic, Medel, Kondogbia (dal 23' s.t. Biabiany); Jovetic (dal 32' s.t. Melo), Icardi (dal 43' s.t. Palacio), Perisic. A disp. Carrizo, Berni, Juan Jesus, Telles, Gnoukouri, Manaj, Eder, Ljajic. All. Mancini.

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Strinic (dal 5' s.t. Ghoulam); Allan, Jorginho (dal 28' s.t. El Kaddouri), Hamsik; Callejon, Gabbiadini, Insigne (dal 6' s.t. Mertens). A disp. Rafael, Gabriel, Maggio, Regini, Chiriches, Grassi, Valdifiori, David Lopez, Chalobah. All. Sarri.

ARBITRO: Rocchi di Firenze

MARCATORI: 4' Icardi, 44' Brozovic

NOTE: ammoniti Nagatomo, Jorginho, Murillo, Perisic, Albiol, Kondogbia, Mertens.