rotate-mobile
Notizie SSC Napoli

Edoardo De Laurentiis all'attacco: "Ci vuole rispetto, i calciatori sono dipendenti"

Il Vice Presidente del Napoli si rivolge a Montervino e Calaiò: "Loro avevano le palle, più palle. Oggi invece manca il rispetto verso l'azienda che paga gli stipendi"

Intervenuto durante la presentazione dell'evento sportivo 4-4-2, il Vice Presidente del Napoli Edoardo De Laurentiis si è rivolto all'ex capitano del Napoli Francesco Montervino, organizzatore dell'evento, presente nella sala del ristorante Villa D'Angelo, tornando sull'episodio del cosiddetto 'ammutinamento', avvenuto dopo Napoli-Salisburgo.

"Ricordo una chiamata che Francesco fece a mio padre dopo quattro settimane di ritiro. Gli chiese se potevano tornare a casa dalle mogli e mio padre gli disse di sì", spiega De Laurentiis. "Ci vuole comunque rispetto, anche se guadagnano milioni di euro loro sono dipendenti, prendono uno stipendio mensile. Ci vuole rispetto, la verità è che loro - De Laurentiis si riferisce a Montervino e Calaiò presenti in sala, ndr - avevano le palle, avevano più palle". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Edoardo De Laurentiis all'attacco: "Ci vuole rispetto, i calciatori sono dipendenti"

NapoliToday è in caricamento