De Laurentiis: "Mazzarri non vuole un'altra punta. Se parte Lavezzi, arriva uno più bravo"
Il presidente azzurro ha parlato a Radio Marte
Aurelio De Laurentiis ha parlato a Radio Marte. Ecco quanto evidenzia Napoli Today:
RITIRO DIMARO - "Un bilancio del ritiro? Funzionava perfettamente tutto quello che riguardava Mazzarri, tutto il resto era un casino e abbiamo rivoluzionato tutto in sei giorni. Lo stesso succederà a Castel Volturno e per quanto riguarda la società. Tornerò venerdì e poi ci saranno tre artisti di Zelig napoletani per uno spettacolo in piazza. Voglio essere sempre all’avanguardia in campo tecnologico, si sta studiando se vale la pena fare Napoli Channel e la nostra radio. Facciamo tutto questo per migliorare la vita del tifoso napoletano, stiamo valutando molto attentamente ogni questione".
HAMSIK - "Sono gli altri che vogliono crearci le serpi in seno. Il nostro rapporto con i calciatori, i dirigenti e lo staff tecnico cresce ogni giorno di più. Nello spogliatoio sono tutti leader, questa è la mia vittoria. Non ci sono prime donne. Ogni momento cresciamo sempre di più. E’ chiaro che stiamo andando avanti, miglioriamo la rosa e questo senso unitario diventerà sempre più effettivo".
SCUDETTO - "Non faccio promesse da marinaio. Le nostre rivali si sono rafforzate come la Juventus, l’Inter e il Milan. La Roma ha grande entusiasmo. Anche Lazio e Fiorentina sono forti, sarà un campionato da disputare con il coltello tra i denti e da mozzare il fiato".
CAVANI - "Sono contento per la vittoria in Coppa America. La dedica ai tifosi? Credo che la nostra gente abbia gradito molto. Loro sono la componente chimica del Napoli. Non si può pensare al Napoli senza di loro, è il nostro dna"la
LAVEZZI - "Rientrerà il 4 agosto. Ce lo godremo tutti, poi se ci vorrà salutare, lo faremo, lo celebreremo e prenderemo uno più bravo di lui"
MERCATO - "L’ho già spiegato. Mazzarri mette in crisi il calcio Napoli se gli diamo un altro calciatore in attacco. Non si può sempre pensare alla quantità. Il nostro allenatore ha avuto quello che voleva, più di 22 giocatori non li vuole. Per questo chiedo alla Federazione di allungare la panchina. Caro Abete, devi capire che è squallido e improponibile che alcuni giocatori restino in tribuna. Evidentemente si puniscono, fanno una brutta figura rispetto agli altri e si deprezzano. Non chiedo di poterne utilizzare di più, non voglio più di tre cambi. Lasciamo in panchina la possibilità che l’allenatore possa regalare una sorpresa. Tutti devono essere pronti e carichi, chi sa di non giocare, si smoscia. La tensione va tenuta sempre molto alta”.
CALENDARI - "Mi aspetto l’intelligenza e non la stupidità abituale. Mi auguro che chi giochi in Champions e in Europa League abbiano degli scontri diretti un po’ distanti dalle partite in Europa. Chiedo razionalità".