De Laurentiis: "Scudetto? Ho una teca piena di corni..."
Il Presidente del Napoli intervistato da Luca Telese a Radio 24
“Scudetto al Napoli? Se lei viene a casa mia, una volta le offrirò un caffè. Vedrà che c’è proprio una teca piena di corni che conservo gelosamente. Si dice che non bisogna farli vedere perché si scaricano, invece a me piace proprio caricarli dell’invidia altrui”. Così il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato ai microfoni di Radio 24 nel corso della trasmissione 24 Mattino.
GOL DI MERTENS - "Non me lo aspettavo. Ho visto che si girava e poi ho visto questa palla entrare nell’angolo destro della porta e sono rimasto basito, incantato. Ho sublimato questa sensazione gustandola olfattivamente sulle papille per qualche minuto, non ci credevo, è stato molto bello. Non mi accorgevo più di quanti caffè stavo bevendo, mi portavano caffè fatti con una miscela di Torre Annunziata, e a un certo punto mi sono venute anche le palpitazioni. Un regalo a Mertens per questo prodigio? Ce lo ha già fatto lui, poi sembrerebbe una cafonata dovere rispondere a regalo con regalo".
SERIE A CON 16 SQUADRE - "Non è il calcio in crisi, ma sono in crisi gli uomini che conducono le danze di un calcio, quello di serie A, che è un'industria. Ma lo conducono ancora con quella mentalità di venti, trent'anni fa che non paga più, perché l'Europa è un altro tipo di Europa calcisticamente parlando. Nel 1986 le squadre di serie A erano 16, poi non si sa per quale motivo siamo diventati 20. Invece, se fossero ancora sedici con una sola retrocessione, sarebbero tutti più felici e tutti più competitivi".