rotate-mobile
Notizie SSC Napoli

De Laurentiis: "Caso Juve? I magistrati stanno verificando. Hamsik icona del Napoli"

Il presidente azzurro ha parlato a margine di un evento a Roma presso il salone del Coni

"Il caso Juve? Non ne parlo. Ci penseranno i magistrati che stanno verificando, non è compito mio. Mi dispiace che il calcio, ma non è solo un problema italiano, non sia portatore sempre di quei valori che dovrebbero essere di esempio per le nuove generazioni. Nuova Calciopoli? Non sta a me stabilirlo. Il calcio è malato dall'alto perchè non si vuol capire che non ci sono sufficienti risorse per andare ancora avanti con gli attuali campionati, e non si vuole fare la rivoluzione copernicana perchè poi bisogna essere rieletti. Questo è un problema di tutti quelli che poi sono sottoposti alle elezioni, nel mondo della politica, dell'industria, dei sindacati, dello sport. Nel mondo dello sport, quindi, la sorveglianza è latente e la volontà di voler modificare e crearsi delle antipatie, è difficile trovarla. Il governo è sempre stato assente, benchè il nostro gettito fiscale sia importantissimo. Il calcio è da sempre una panacea per far star buoni e calmi tutti. Lo Stato lo sa, ma lo ignora. Ci vorrebbe pochissimo per cambiare il calcio, che è malato dovunque. I conti non tornano". Così Aurelio De Laurentiis ha risposto ad alcune domande dei giornalisti a margine di un evento a Roma, presso il salone del Coni.

Il patron azzurro ha parlato anche di Marek Hamsik: "Hamsik è un'icona del Napoli, poi rappresenta la mia storia napoletana. Sono 18 anni che io sono al Napoli e Hamsik è stato un capitano esemplare, una persona straordinaria, un calciatore formidabile. Ce ne fossero come lui". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

De Laurentiis: "Caso Juve? I magistrati stanno verificando. Hamsik icona del Napoli"

NapoliToday è in caricamento