De Laurentiis: "Cavani lo avevamo già preso da settimane. Zuculini? Una cosa per volta. Lasciateci lavorare"

Il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da Napoli Today: "Cavani era già nostro da settimane, stavamo aspettando che finissero i Mondiali e che il giocatore tornasse in patria a festeggiare con i compagni per ufficializzare il tutto. Qualche giorno fa poi è uscita fuori questa cosa, non so come, non da Zamparini, ma da qualcun altro. Cavani mi costerà 17 milioni, 5 subito per il prestito ed altri 12 da pagare dilazionati nel tempo. Il contratto del calciatore sarà di 1milione e 350mila euro annui più i vari bonus. Sapevamo di dover acquistare e stiamo lavorando da tempo a questo. Non potevo raccontare certo ai tifosi che i nuovi innesti erano Blasi, Santacroce e Dossena, io non prendo in giro nessuno. Nel calcio, però, non si può svelare quello che si fa dietro le quinte, perchè altrimenti i prezzi lievitano immediatamente. La stampa non si rende conto che spesso mi fa danni di milioni di euro, cercando di anticipare alcune trattative. Avevo sentito dire che non avremmo preso attaccanti fin quando non avevamo ceduto Denis, ma dove sta scritto? Sono affezionato a German, ma lascerà Napoli. Insieme a Bigon e Mazzarri abbiamo costituito una triade che sta operando alla grande. Zuculini? Ho appena finito di dirlo, lasciateci lavorare in silenzio, una cosa per volta. Ora avete saputo di Cavani, poi saprete il resto. Lunedì comunque ho una grande sorpresa per i tifosi e per i giornalisti".