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Venerdì, 29 Marzo 2024
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De Laurentiis: "Interverremo sul mercato in maniera decisa sia a gennaio che a giugno"

Il presidente del Napoli ha parlato a Radio Marte della stagione azzurra e del futuro

Aurelio De Laurentiis ha parlato a Radio Marte: "Non c'è ragione affinché il Napoli debba rimanere ai margini rispetto alle squadre blasonate: in realtà abbiamo 36 punti, quindi saremmo secondi e cercheremo di essere protagonisti. Lo scudetto? Verrà con il tempo. Abbiamo seminato virtuosismo a sufficienza, dovremmo investire e a gennaio lo faremo. Ci vuole pazienza per una crescita, ricordiamo il percorso che abbiamo fatto finora e siamo tra le prime tre o quattro grandi squadre italiane. I meriti sono di Mazzarri, dei calciatori - quelli che hanno collaborato in passato - e i tifosi. Assieme a loro, faremo una lunga strada. Ci vuole pazienza. Il mio pensiero va alle persone disagiate che devono trovare un sollievo per il Natale e noi dobbiamo tendere loro una mano.

Cavani? E' un guerriero che rappresenta perfettamente l'animus belligerandi del Napoli e dei tifosi, un paladino per riprendersi una rivincita. Ho rifiutato un'offerta di 55 milioni per il Matador La nostra squadra è di livello con uno degli allenatori migliori del mondo.

Mercato? D'accordo con Mazzarri a gennaio interverremo per migliorare la squadra: interverremo in maniera decisa a gennaio e stra-decisa a giugno. Il Napoli è il mio miglior film, la città di Napoli mi ha convinto a restare in Italia: è problematica e complessa, ma il sindaco la pensa come me. C'è bisogno che tutti con coscienza civica partecipiamo, la stessa che servirà quando dovremo andare a votare. La vera democrazia è difendere il paese.

Paolo Cannavaro? La storia della giustizia sportiva è di un'iniquità incredibile, nel 1996 siamo diventati società per azioni, ma qualcuno sembra dimenticarlo. Abbiamo presentato 50 pagine di ricorso stamattina, le abbiamo lette durante la notte e stamattina ho firmato tutto. Conte? Vive con grande professionalità il suo lavoro e gli fa onore. Affronta un'impresa in maniera totalizzante come faccio e i tifosi.

Il vivaio? Abbiamo cinque campioncini che diventeranno importanti grazie a Bigon, a Saurini e Santoro che hanno lavorato bene e creato un settore giovanile. Auguri a Lorenzo Insigne che si sposa la prossima settimana. Gli regalerò ciò che vuole".

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