
Crotone-Napoli, proteste dei calabresi ma c'era un rigore su Koulibaly
Zenga furioso a fine partita: secondo il tecnico del Crotone manca alla sua squadra un rigore per presunto mani di Mertens al 61mo. La risposta di Sarri e l'ancor più evidente episodio su Koulibaly
Non si spengono le polemiche su Crotone-Napoli, vinta dagli azzurri 1-0 grazie ad un gol di Marek Hamsik. Il tecnico dei calabresi Walter Zenga è apparso furioso ai giornalisti, attaccando il Var incapace a suo dire – nonostante un "silent check" – di fare in modo che al 61mo venisse attribuito alla squadra di casa un rigore per un presunto mani di Dries Mertens nella propria area.
Se una prima risposta gli è arrivata da Maurizio Sarri, ovvero che un fallo di mani su di un pallone calciato da una distanza tanto ravvicinata non andrebbe mai fischiato, una seconda si è fatta largo col passare delle ore. Alcune immagini mostrano infatti come su di un cross nell'area di rigore crotonese Koulibaly venga malamente cinturato e fatto cadere. Rigore netto, sicuramente più evidente del tocco dubbio di mani da parte del numero 14 del Napoli.