Un'altra tegola per Mario Balotelli. Come riportato dal sito de Il Corriere della Sera, l'attaccante della Nazionale sarebbe stato avvistato «in compagnia di due elementi di spicco – recita un’informativa consegnata alla Dda di Napoli dai carabinieri del gruppo investigativo di Castello di Cisterna e di cui parla oggi il quotidiano «Il Mattino» – di due dei più potenti clan della periferia nord di Napoli, ovvero Salvatore Silvestri, del clan Lo Russo, e Biagio Esposito, del clan degli Scissionisti».

La fonte «la cui attendibilità risulta essere già provata, asseriva che proprio il Balotelli – proseguono i carabinieri – che si trovava a Napoli in occasione del premio Golden Goal, aveva chiesto di visitare i famigerati luoghi dello spaccio di Scampia tanto pubblicizzati nelle cronache e che per soddisfare la sua richiesta la ‘paranzà dei Puffi gli ha mostrato le modalità con cui si consuma lo spaccio quotidiano». Balotelli, successivamente, sarebbe stato «ospitato in una dependance del rione per scattare delle foto ricordo con il Silvestri, con l’Esposito e con altre persone ivi presenti».

L'agente di Balotelli, Mino Raiola, ai microfoni dell'Ansa ha chiarito l'accaduto: "Se Mario e' andato a Scampia perche' curioso di vedere quei luoghi tristemente noti, ha voluto solo soddisfare una curiosità. Certamente non sapeva che le persone con le quali si accompagnava erano legate ai clan. Intorno al mondo del pallone gira tanta gente, impossibile sapere con chi si ha a che fare".