Allegri: "Inutile nascondersi, domani sarà una sfida scudetto"
Il tecnico rossonero su Mazzarri aggiunge: "Non mi è affatto antipatico, anzi lo stimo molto"
Il tecnico del Milan Massimiliano Allegri ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa. Ecco quanto evidenziato da Milanews:
- Chiusura dedicata al vantaggio sulle dirette avversarie: "I 3 punti sul Napoli non devono condizionarci anche perchè non possiamo pensare di gestire fino a maggio i punti sui partenopei e i 5 sull'Inter".
- Sul terzino sinistro: "Aspetto la rifinitura di oggi anche se al momento è un po' favorito Jankulovski".
- Su Cavani: "E' un giocatore importante che cresce ogni gara, fa gol comunque aldilà dell'assenza di Lavezzi, dovremo stare attenti sia a lui che a Hamsik".
- Sui punti per lo scudetto: "Lasciamo perdere le 11 vittorie, quel giorno feci un calcolo matematico che può cambiare sempre, ora pensiamo gara per gara a partire da domani".
- Sul Napoli: "E' una squadra che è cresciuta molto che ha acquisito una grande autostima. Ha dei valori tecnici importanti, domani sarà una bella gara e loro vorranno giocarsela".
- Sulle parole di Ibra in settimana: "Prima di pensare a progetti futuri dobbiamo pensare di vincere questo scudetto. Il progetto è partito già dallo scorso agosto con l'arrivo di grandi giocatori e la società ha ribadito la sua linea anche a gennaio".
- Ancora sulle polemiche arbitrali con Mazzarri: "Non ho mai parlato degli arbitri, nel bene e nel male, non mi pongo il problema, ripeto. La frase sull'arbitro e Mazzarri era una battuta, ma lui non mi è affatto antipatico, lo stimo molto perchè ha sempre fatto bene ovunque è andato".
- Su Boateng: "Potrebbe giocare anche da mezz'ala, teniamo conto che è appena tornato anche se ha fatto bene a Verona. Sicuramente sarà una pedina importante per domani".
- Su Pato: "E' cresciuto molto ma soprattutto ora è più sereno, poi i numeri parlano per lui, ha una media gol altissima. Anche Cassano sta facendo bene, davanti ho grandi giocatori e per certi versi è semplice sciegliere".
- Sulle scaramucce con Mazzarri: "Siamo due caratteri diversi, per me gli arbitri sono tutti all'altezza e così non mi sono posto il problema della direzione di gara per domani, siccome Mazzarri ha pensato a questo, ho detto che poteva sceglierlo lui perchè a me va bene comunque, ma ovviamente questa era una battuta. Lui sta facendo grandi cose, la squadra è uscita dall'Europa League immeritatamente e verrano qui per prendere i 3 punti".
- Sull'importanza della partita: "Sicuramente in questo momento è la più importante, ma la settimana scorsa per me era importantissima anche la gara di Verona. Certo non ci nascondiamo con il Napoli è fondamentale, ci giochiamo molto come si gioca molto la squadra azzurra, vale lo scudetto".
- Si parte ovviamente dalla sfida di domani: "Abbiamo preparato la gara come tutte le settimane, sarà difficile ma è una sfida scudetto, mancano ancora 12 gare ma il Napoli non è secondo per caso e domani verrà a fare una partita di valore".