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Corsa Champions, tra anticipi e posticipi la Lega fa un "favore" alla Lazio

La Lazio ha ottenuto che il derby previsto domenica slittasse a lunedì. Due giorni dopo la partita tra Juve e Napoli. Malagò: "Una partita a tre, dovevano essere tutti d'accordo"

Polemica in Serie A per come sono state disposte le partite utili alla "corsa Champions": il derby Lazio-Roma, inizialmente previsto per domenica alle 15, si giocherà lunedì pomeriggio; mentre il Napoli giocherà con la Juventus sabato 23 maggio alle 18 proprio come inizialmente previsto, laddove gli azzurri avevano chiesto di giocare in contemporanea alla sfida delle romane.

Tutelati gli interessi della Lazio (che ha chiesto l'anticipo per la vicinanza della finale di Coppa Italia, nonostante il parere contrario della Roma), trascurati quelli di Juventus e Napoli.

La decisione di posticipare il derby non è piaciuta a Giovanni Malagò, presidente del Coni. "Questa scelta – ha dichiarato – mina in termini di credibilità le valutazioni perché quando si fanno delle eccezioni, ci saranno anche delle considerazioni che le giustificano, ma l'opinione pubblica non le prende bene e non reagisce bene. La Lega ha avocato a sé il diritto e dovere di spostare questa partita di campionato che ulteriormente mette le nostre strutture in difficoltà perché è un giorno feriale, ma dal mio punto di vista è stato fatto bene se tutti erano d'accordo, assolutamente no se non solo le due squadre del derby ma le altre due squadre non condividevano la scelta".

"È una partita che si gioca a tre – ha proseguito Malagò – è comprensibile l'istanza del presidente De Laurentiis". La Roma si era da subito detta contraria allo spostamento a lunedì, il Napoli non aveva voce in capitolo ma la società di De Laurentiis sta mostrando segnali di forte insofferenza. Intanto c'è chi suggerisce di mandare mail di protesta alla Lega Calcio.

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