rotate-mobile
Sport

Ressa al termine di Parma-Napoli: squalifica per Benitez e multa ad Higuain

La decisione di Tosel farà sicuramente discutere. Mentre il Pipita dovrà pagare 10mila euro per delle offese rivolte non è chiaro a chi, il tecnico azzurro avrebbe esclamato "questo calcio italiano di m..."

"Ho parlato telefonicamente con De Laurentiis e posso dire che impugneremo entrambi i provvedimenti": a Radio Crc Mattia Grassani, legale della Ssc Napoli, annuncia ricorso contro la multa a Gonzalo Higuain (10mila euro) e la squalifica (un turno) a Rafa Benitez, cioè quanto comminato agli azzurri a causa della ressa sul finire di Parma-Napoli.

"Sul provvedimento di Higuain c'è estrema genericità - spiega il legale del Napoli - non è circostanziato né il destinatario né la frase. Si tratta però di un'ammenda che può essere ridotta, mentre il provvedimento che stona maggiormente è lo stop di un turno per Benitez rispetto ad una frase che nel comunicato viene definita come "proclama" ma Benitez non ha fatto un comizio. Il signor Benitez avrà dato semplicemente sfogo ad un pensiero personale". "Questo calcio italiano di merda", sarebbe stato lo sfogo dell'allenatore spagnolo del Napoli.

"Oltretutto - va avanti Grassani - c'è un'anomalia nel comunicato, nel senso che la frase di Benitez è stata pubblicata con un virgolettato, ma questa va in contrasto con il comportamento di Higuain che invece è generico. Quando si tratta di una frase isolata che non ha un preciso destinatario, questa difficilmente viene sanzionata con la squalifica per cui siamo fiduciosi".

"La ricostruzione del comunicato in questione è asettica, manca di un prologo e di un conseguente sfogo che tutti hanno visto attraverso le immagini televisive. Higuain non è improvvisamente impazzito - prosegue ancora l'avvocato del Napoli - per cui incontrando uno dei portieri lo ha ricoperto di insulti ed è per questo che con le dovute valutazioni potremmo arrivare ad una riduzione dell'ammenda. Per ciò che concerne Benitez, invece, è fortemente penalizzato e lo stop puoò incidere sul rendimento di tutta la squadra".

Alla trasmissione condotta da Raffaele Auriemma "Si gonfia la rete" Grassani ha anche parlato dell'eventualità di richiedere un'inchiesta sulla partita. "Non faremo nessuna richiesta alla Procura Federale. Per evitare ogni strumentalizzazione nella telefonata tra me e De Laurentiis abbiamo commentato esclusivamente i provvedimenti del giudice sportivo - prosegue - e ribadito che la volontà della società è quella di impugnare entrambi i provvedimenti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ressa al termine di Parma-Napoli: squalifica per Benitez e multa ad Higuain

NapoliToday è in caricamento