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Venerdì, 29 Marzo 2024
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La Procura di Cassino: "Maradona ha diffamato Equitalia"

Il 31 marzo ci sarà l'udienza davanti al gup. Il legale: "Non abbiamo mai offeso nessuno, ma solo detto la verità"

La Procura di Cassino ha chiesto il rinvio a giudizio per Maradona per il reato di diffamazione. All'ex campione si attribuisce la colpa di "aver offeso la reputazione di Equitalia e del suo presidente dell’epoca Attilio Befera con una serie di dichiarazioni riprese da organi di stampa mirate a farlo apparire vittima di una strumentale persecuzione da parte di Equitalia sulla base di documentazione falsa e di procedure irregolari che lo avevano portato vicino a gesti irreparabili, come accaduto ad altre persone".

L’inchiesta, che fa riferimento a fatti accaduti nel giugno del 2012, è nata a Roma. Il tribunale della Capitale, però, si è dichiarato incompetente e ha trasmesso gli atti alla Procura di Cassino, ritenendo che un mensile locale avesse per primo ripreso una intervista del Pibe de Oro.

Da anni Maradona ha un contenzioso fiscale con l’erario per un presunto debito tributario di quasi 40 milioni di euro.

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