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Martedì, 23 Aprile 2024
Calcio

Napoletani protagonisti al Diego Armando Maradona: l'Italia vola in finale al mondiale Under 20

Ambrosino si guadagna la punizione che Pafundi trasforma magistralmente quasi allo scadere, regalando agli uomini di Nunziata la finalissima dei mondiali di categoria in Argentina

E' una nazionale Under 20 molto napoletana quella che questa notte ha scritto la storia del calcio italiano. Grazie al successo in semifinale per 2-1 sulla Corea del Sud, l'Italia ha conquistato per la prima volta il diritto a giocare una finale nel mondiale di categoria, in programma domenica 11 giugno contro l'Uruguay allo stadio Diego Armando Maradona di La Plata, in Argentina. 

E' proprio nell'impianto intitolato all'ex capitano del Napoli che gli azzurrini del tecnico Carmine Nunziata, originario di San Gennaro Vesuviano, hanno confezionato il capolavoro contro gli asiatici. Dopo un match combattutissimo, nel quale aveva aperto le marcature il solito Casadei al 16', prima del pareggio coreano su calcio di rigore con Seung-Won Lee al 23', decisivo per l'accesso in finale è stato il magistrale gol su calcio di punizione realizzato al minuto 86' da Simone Pafundi, il giovane talento di origini partenopee dell'Udinese già convocato in più occasioni in nazionale maggiore dal ct Mancini.

A guadagnare la punizione risultata decisiva era stato Giuseppe Ambrosino, l'attaccante di Procida di proprietà del Napoli, tra i migliori in campo contro la Corea. 

E' nativo di Castellammare di Stabia l'altro attaccante titolare dell'Italia, Francesco Pio Esposito, 18 anni da compiere nelle prossime settimane, autore di uno straordinario campionato Primavera con l'Inter impreziosito da 15 gol. Non è di origini napoletane, ma gioca in una squadra napoletana, il Giugliano, Jacopo Sassi, portiere di riserva che fa parte della sin qui trionfale spedizione tricolore in Sud America. 

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