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Frattese, torna Caso nel ruolo di direttore sportivo: "Siamo vigili per rinforzare la rosa"

La società nerostellata comunica l'ingaggio del dirigente, non mancano le prime dichiarazioni di Antonio Caso sul ritorno a Frattamaggiore

Ritorno importante a Frattamaggiore. La Frattese, con un comunicato ufficiale apparso sui canali di riferimento, ha ufficializzato il ritorno di Antonio Caso nella figura del direttore sportivo. Dopo le separazioni da Francesco Mennitto e dal team manager Alessandro Ferro, seguite dalle cessioni di diversi calciatori, il sodalizio bianconero ha annunciato il rientro del dirigente nello staff bianconero.

Si tratta di una nuova avventura per Caso alla guida dei nerostellati in seguito all'esperienza di oltre venticinque anni fa. Il club dello Stadio Ianniello ha spianato la strada alla carriera del ds che, successivamente, ha guidato squadre di livello:

"L'A.S.D. Calcio Frattese 1928 è lieta di comunicare l'investitura di Antonio Caso nel ruolo di direttore sportivo. Lo storico dirigente del calcio campano rientra nel club con cui ha iniziato la sua carriera 25 anni fa. Un vero e proprio remake di quanto avvenuto nel 1997, con il patron Adamo Guarino che, oggi come allora, lo ha convinto ad entrare in società. All'epoca fu il suo debutto nel mondo dirigenziale del calcio, ora è una nuova sfida nella lunga carriera di una persona che, a 70 anni, è un punto di riferimento per esperienza, competenza e carisma. Al fianco del direttore generale Mario Guarino, la new entry nerostellata fungerà da raccordo tra la presidenza, lo staff tecnico e la squadra.

Dopo l'inizio a Frattamaggiore, la carriera di Antonio Caso (o meglio Tonino, così com'è chiamato affettuosamente da tutti) proseguì con l'Internapoli in Serie D, sempre con Adamo Guarino, poi diversi anni con la Boys Caivanese: vinse la Coppa Italia in Eccellenza e poi conquistò la Serie D. Negli anni successivi ha operato in altre piazze prestigiose come il Gladiator, la Casertana e l'Aversa Normanna, dando una mano a tante squadre che gli hanno chiesto consigli per gli acquisti di mercato".

Il nuovo direttore sportivo, ai microfoni della società, ha rilasciato le prime dichiarazioni: "Sono tornato a Frattamaggiore per l'amicizia che mi lega con il patron Adamo Guarino unitamente a Lello Ruggiero, il presidente Pasquale Palmieri ed il direttore generale Mario Guarino. Non ci tenevo neanche a fare il direttore, ma non ho potuto rifiutare la richiesta dello staff presidenziale. Io credo che la Frattese è un'ottima squadra, con questa rosa di venticinque calciatori validi possiamo arrivare lontano. Non pretendo niente dai calciatori, ci deve essere un reciproco rispetto tra me ed ogni atleta".

Il ds continua nell'intervento e fa il punto sul mercato: "Ci tengo a precisare un aspetto, smentendo le voci che si sentono in giro: fino ad oggi, e lo posso testimoniare perché lo so bene, l'unica società con i pagamenti in regola è la Frattese di Adamo Guarino. La società non sta facendo mancare nulla ai calciatori, tutti hanno percepito quanto dovuto. A chi si permette di parlare della proprietà, consiglio di ringraziare Guarino, Ruggiero e Palmieri che stanno mantenendo gli impegni e fanno quotidianamente tanti sacrifici per portare avanti il club nerostellato. Sul mercato abbiamo acquistato da poco Ciro Manzi e Marco Mola, siamo vigili per rinforzare la rosa nei ruoli in cui sono necessari innesti".

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