rotate-mobile
Calcio

Adani: "Da quando è morto, non c’è giorno che io non pensi a Maradona"

"Per me il più grande è stato Maradona"

In una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera Lele Adani, telecronista Rai ai Mondiali e mattatore della Bobo Tv ha commentato così il suo amore per Messi e Diego Armando Maradona.

"Messi ha fatto di più: per preparare l’assist del 3-0, ha portato a spasso lungo tutta la fascia il più forte difensore dei Mondiali, Josko Gvardiol. Ha fatto una giocata di forza, non da Messi. In quel momento c’era Maradona in lui. Diego disse: dopo di me verrà un altro numero 10, è stato un profeta. Messi da diciotto anni ha una continuità non umana. Però ogni generazione ha il suo eroe. Per me il più grande è stato Maradona. Nel giorno del suo ritiro, della sua morte sportiva, Diego pronunciò la frase più importante nella storia del football: 'La pelota no se mancha'. Lui aveva sbagliato, e pagato. Ma il pallone non si macchia. Come il pennacchio di Cyrano", ha spiegato.

"Da due anni, da quando è morto, non c’è giorno che io non pensi a Maradona", ha rivelato Adani.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Adani: "Da quando è morto, non c’è giorno che io non pensi a Maradona"

NapoliToday è in caricamento