Buffa: "Napoli non è una città, ma una nazione fatta e finita"

Il noto giornalista di Sky Sport, Federico Buffa, ha partecipato all’inaugurazione di un campetto di basket a San Giovanni a Teduccio, presso l’istituto Sarria-Monti, su iniziativa dell’associazione Charlatans Napoli, insieme con la onlus Darefuturo e il Comune di Napoli.

A margine dell'inaugurazione, Buffa si è intrattenuto con Alfonso Fasano de Il Napolista, a cui ha raccontato le sue sensazioni sulla città partenopea.

"Ogni volta che atterro qui e poi vado in giro, mi rendo conto che devo per forza chiedere aiuto ai napoletani. Questa città ha dei dettagli meravigliosi, che se qualcuno non ti spiega rischi di perderteli, di rimanere senza qualcosa di bello e di importante - ha spiegato il giornalista - . Pensiamo a palazzo Ottieri, che è lì e occlude la vista e c’è dietro un mondo, Le mani sulla Città. Poi, vuoi mettere il simbolismo? San Gennaro che fa tre in ogni statua, che ferma la lava. No, dai, è fantastico. E solo i napoletani possono guidarti. Poi ti fai questo breve viaggio fino alla periferia orientale, studi un altro po’ la città e arrivi qui, a San Giovanni, e mi dicono che è appena iniziato il Miglio d’Oro, che ci sono le ville Vesuviane che danno sul mare. Questo posto è incredibile".

"Questa non è una città, è una nazione fatta e finita. È una capitale, lo è stata e lo è ancora. E te lo dice uno che riconosce questa cosa perché arriva da un luogo che non è mai stato davvero attrezzato per poter essere una capitale. C’è un attaccamento, qui, per il calcio e per il Napoli che non ha eguali", ha concluso Buffa.