rotate-mobile
Sport

Martos Napoli ultima fermata: il baratro ad un passo

I partenopei perdono anche a Teramo, ma quello che preoccupa, dopo gli ulteriori 6 punti di penalizzazione in classifica, è l’esistenza stessa del club. In pericolo non solo la LegaA, ma anche la possibile LegaDue del prossimo campionato

Potrebbe essere stata l’ultima gara del Basket Napoli quella disputata contro la Banca Tercas Teramo. Cosa ne sarà della società di Gaetano Papalia nessuno lo sa, forse nemmeno lo stesso proprietario.

La notizia che arriva dall’Abruzzo non è l’ennesima sconfitta di Napoli (l’undicesima di fila), ma che la squadra di Pasquini si rechi realmente in trasferta. Papalia aveva infatti annunciato che i partenopei non si sarebbero presentati a Teramo, interrompendo anche l’attività agonistica durante la passata settimana. Al PalaScapriano si presentano invece sia coach Pasquini che i giocatori (tutti tranne Tsaldaris, già volato in Grecia, e Gabini).

Napoli, che dalla ripresa fissata per il 3 gennaio, non dovrebbe più essere marchiata Martos, dal momento che lo sponsor ha chiesto di rescindere il contratto per danno d’immagine, resta in gara anche per trenta minuti, mostrando professionalità e attaccamento alla maglia da parte degli interpreti di questa sfortunata avventura. Jones, Traylor e Skele consentono anzi agli azzurri di mettere pure il anso d’avanti, tirando con ottime percentuali e raggiungendo quasi 50 punti al riposo lungo (57-47 per Teramo). Gli abruzzesi possono però contare su uno Stanescu in stato di grazia, con il centrone rumeno che dopo venti minuti ha già messo a referto 16 punti. Ampiamente sottotono invece la prestazione del napoletano di Teramo Peppe Poeta che non riesce mai ad incidere. Napoli lotta finché può, ma alla lunga la stanchezza per le rotazioni corte e lo sconforto per la nuova sconfitta si impossessano dei partenopei che non riescono più a cucire il divario dai padroni di casa.

L’attenzione ora si sposta tutta su quelle che saranno le future decisioni di Papalia, che verrà probabilmente indagato anche per false testimonianze dopo aver presentato bonifici mendaci per il versamento dei contributi Enplas e Irpef. Irregolarità che per ora hanno inciso sulla classifica, con una nuova penalizzazione di sei punti, ma che presto potrebbe trasformarsi in radiazione per il club napoletano. In questa condizione l’anno prossimo potrebbe restare un’utopia anche la LegaDue.


Banca Tercas Teramo-Martos Napoli 85-71

BANCA TERCAS TERAMO:
Hoover 14, Valentino, Jones 18, Poeta 4, Amoroso 10, Marino 3, Young 4, Cerella 2, Diener 8, Polonara, Stanescu 20, Jurak 2. All. Capobianco

MARTOS NAPOLI:
Muurinen 13, Aprea 3, Skele 9, Spippoli, Best 9, Bonora 4, Ciavarroni, Apuzzo, Domenicone, Jones 18, Traylor 15. All. Pasquini
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Martos Napoli ultima fermata: il baratro ad un passo

NapoliToday è in caricamento