rotate-mobile
Earth Day Italia

Le tradizioni enogastronomiche premiate con le "Bandiere del Gusto"

Sono 4.698 i prodotti tipici che hanno ottenuto il riconoscimento di Coldiretti in Italia, per un giro d'affari di 24 miliardi di euro. La Campania si piazza al secondo posto della classifica.

Sono addirittura 4.698 le “Bandiere del Gusto” assegnate all’Italia nel 2013, per quanto riguarda le specialità alimentari presenti nel Belpaese, ottenuti grazie a procedimenti tradizionali che si protraggono immutati per almeno 25 anni.  La classifica, stilata da Coldiretti, vede la Campania sul secondo gradino del podio con 387 specialità riconosciute, preceduta dalla Toscana con 463.  Al terzo posto si piazza il Lazio con 384 specialità riconosciute.

A prevalere nelle classifiche sono prodotti tipici regionali, spesso realmente “salvate” dall’estinzione grazie all’impegno di imprenditori agricoli che hanno temerariamente continuato a rispettare le tradizioni di produzione e conservazione dei diversi prodotti. In Campania sono 17 le “new entry” quest’anno rispetto  al 2012, tra le quali vi è la Salsiccia Rossa di Castelpoto (BN). Questo insaccato  ha la peculiarità di essere composto da carni di maiale “sopranno” ovvero di oltre 12 mesi di età, e da peperoni sia piccanti che dolci, che lo rendono una prelibatezza unica.

L’Italia conferma quindi la sua leadership mondiale per quanto riguarda il turismo enogastronomico con un giro d’affari che ha superato i 24 miliardi di euro. È questa la somma record che i turisti,  italiani e stranieri, hanno sborsato per consumare piatti tipici in ristoranti, trattorie, agriturismi e acquisto dei prodotti stessi. Mangiare e bere sono dei valori irrinunciabili per ogni vera vacanza Made in Italy, ed è infatti la cucina quella che ottiene il più alto indice di gradimento da parte dei turisti di ogni nazionalità rispetto a servizi, alloggi  e intrattenimenti che offre il nostro Paese. Altro fattore che fa capire quanto sia importante la tradizione culinaria per gli italiani lo si comprende dai tagli che vengono fatti in questo periodo di crisi. Se il 33% degli italiani rinuncia a divertimenti (discoteche, parchi giochi, cinema) e il 25%  alla qualità degli alloggi, sempre secondo Coldiretti, solamente l’11% limita gli acquisti degli amati prodotti tipici, che da del gusto hanno anche la bandiera.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le tradizioni enogastronomiche premiate con le "Bandiere del Gusto"

NapoliToday è in caricamento