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Viviani per strada: "no" del Comune all'utilizzo di Piazza del Plebiscito

Palazzo S. Giacomo non concede la piazza. Lo spettacolo si terrà a Forcella

Dopo più di un mese di trattative, la doccia fredda da parte del Comune di Napoli: piazza del Plebiscito non sarà concessa per effettuare il secondo capitolo del progetto del Trianon Viviani, curato e diretto da Nello Mascia, dal 25 al 29 settembre prossimi.

Lo spettacolo si terrà comunque

I vertici della fondazione teatrale per salvare la produzione, a pochi giorni dalla “prima”, hanno quindi deciso di allestirla nel teatro di Forcella.

Cos'è Viviani per strada

Nato lo scorso anno, in piena pandemia, per immaginare un “teatro possibile”, nel rispetto delle norme restrittive sanitarie emanate dal Governo, Viviani per strada guarda a vie e vicoli dove per l’autore si colgono gli umori più genuini dei suoi personaggi.

Dopo il dittico Porta Capuana e Mmiez’â Ferrovia, per questo secondo capitolo Mascia ha scelto altri due atti unici vivianei, Via Partenope e Tuledo ‘e notte (Via Toledo di notte), scritti entrambi nel 1918, all’indomani della disfatta di Caporetto, quando il Governo italiano tassò il teatro di varietà per disincentivare l’allestimento di questo tipo di spettacoli. In entrambe le commedie sono presenti tutti gli elementi che rappresentano la base del teatro di Viviani, con l’avvicendamento di personaggi e situazioni in un ritmo quasi cinematografico, che trasforma il folclore partenopeo in un clima culturale molto vicino all’espressionismo tedesco. Tuledo ‘e notte, in particolare, comprende uno degli esempi della straordinaria maestria dell’autore, ovvero il brano Bammenella ‘e ‘ncopp’ ‘e Quartieri, diventato celebre oltre la stessa commedia.

Gli spettacoli di settembre

Nei due spettacoli saranno in scena, con lo stesso Nello Mascia che firma anche la regia, Daud Afzal, Rossella Amato, Matteo Biccari, Ciro Cascino, Peppe Celentano, Gianluca d’Agostino, Francesco Del Gaudio, Angela De Matteo, Massimo De Matteo, Chiara Di Girolamo, Roberto Giordano, Pierluigi Iorio, Roberto Mascia, Massimo Masiello, Matteo Mauriello, Simone Mazzella, Ciccio Merolla, Ivano Schiavi, Daniela Sponzilli e Imma Tammaro. Le elaborazioni musicali sono di Ciro Cascino e Ciccio Merolla. Le scenografie sono a cura di Raffaele Di Florio, i costumi di Pina Sorrentino, le coreografie di Imma Tammaro, con il disegno luci di Gianluca Sacco e il suono di Daniele Chessa.

Viviani per strada andrà in scena, tutti i giorni, da sabato 25 a mercoledì 29 settembre. Le rappresentazioni sono alle 21, tranne la recita di domenica 26, prevista alle 18. I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; il sabato dalle 10 alle 13:30. Informazioni: sito istituzionale teatrotrianon.org, tel. 081 2258285. Nel rispetto della normativa di igiene e sicurezza prescritta per l’emergenza sanitaria, i posti sono contingentati e numerati. È obbligatorio il possesso del green pass e l’uso della mascherina.

La replica del comune

"L'Amministrazione comunale di Napoli non ha scelto, né voluto, che l'evento Viviani per Strada non potesse svolgersi in Piazza Plebiscito. Dopo averne enunciato sinteticamente l'intenzione, solo nella scorsa settimana, con documentazione parziale, è stata richiesta dalla Fondazione Trianon la concessione gratuita della Piazza, dal 20 al 30 settembre, periodo che si colloca a ridosso delle elezioni. E con tempi strettissimi è stata altresì sollecitata una conferenza di servizi, la cui organizzazione è notoriamente complessa e coinvolge numerosi soggetti, così da venir definita e convocata con largo anticipo. Che il Comune non abbia alcun interesse a danneggiare o impedire alcunché è provato dal fatto che l'Amministrazione ha sempre favorito e co-promosso le belle iniziative del Trianon e degli altri operatori, specie quando esse costituiscono offerta gratuita di cultura ai tanti cittadini che possono così vivere le nostre piazze più rappresentative all'insegna dell'arte. Purtroppo, come è facilmente comprensibile, il periodo elettorale e gli strettissimi tempi intercorsi tra la presentazione della proposta da parte del teatro Trianon, giunta solo pochi giorni orsono, e la sua definizione e approvazione sono andati in conflitto tra loro. Il Comune innanzitutto non vorrebbe rinunciare agli spettacoli in piazza, che sono stati richiesti nel mese di settembre ovvero tra il 25 e il 30 a vantaggio dei comizi elettorali: pur tuttavia, se il rispetto delle regole democratiche lo impone non si potrà fare altrimenti." E' questa la posizione dell'Asesssorato alla cultura, guidato da Annamaria Palmieri, sulla vicenda sollevata dalle dichiarazioni di Nello Mascia sul mancato permesso di utilizzo di Piazza Plebiscito.

"E' prassi che in caso di elezioni si svolgano riunioni in Prefettura per definire le regole in campagna elettorale alla presenza del segretario generale del Comune. Sarà quella, mi auguro, la sede per sciogliere il nodo, anzi i nodi problematici, connessi in questo caso specifico anche alla documentazione presentata: noi siamo come sempre dalla parte degli operatori della cultura e non ci sarebbe neanche bisogno di ribadirlo, visto il grande impegno profuso per l'Estate a Napoli anche in scadenza di consiliatura. Io sono personalmente molto dispiaciuta dai giudizi che sono stati espressi nelle comunicazioni del Teatro e di Nello Mascia, artista che stimo e a cui mai l'amministrazione ha voluto far mancare il suo appoggio. Devo solo ribadire che la data delle elezioni amministrative non l'abbiamo scelta noi. Anche le scuole per le elezioni fanno grandi sacrifici e ogni volta ci dispiace, lo denunciamo ma non si riesce a far nulla per impedirlo. Speriamo non sia così in questo caso. Auspico che Viviani per strada si svolga, perché le soluzioni si troveranno nella collaborazione e nella sinergia di impegno, senza inutili polemiche che i cittadini non meritano." conclude la Palmieri.

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