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Campania: cosa piace davvero ai turisti. L'indagine di Unioncamere

Cosa rivela l'analisi della piattaforma Simoo++, realizzata da ISNART per conto di Unioncamere nell’ambito delle attività dell’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio

Iniziamo dicendo che è un bilancio decisamente positivo quello relativo al turismo in Campania che emerge dall’analisi della piattaforma Simoo++, realizzata da ISNART per conto di Unioncamere nell’ambito delle attività dell’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio. Innanzitutto la nostra regione piace molto ai giovani:il 38% di chi sceglie di venire in vacanza in Campania ha tra i 28 e i 41 anni e il 15% ne ha meno di 27. “Un turismo giovane, dinamico, desideroso di conoscere le meraviglie culturali della Regione, della natura e del territorio – sottolinea il presidente di Unioncamere Campania, Ciro Fiola - Negli ultimi anni, prima della pandemia, era evidente la crescita di questo settore, che post lockdown ha ripreso a correre. L’analisi dell’Isnart ci conferma che le nostre mete sono sempre più attrattive e che crescono alcuni segmenti, come ad esempio quello legato al turismo per motivi di lavoro. E’ evidente che questo sia il vero volano sul quale puntare per far crescere sempre più la nostra economia. Il nostro compito è creare le condizioni affinché le imprese che si occupano di turismo, rispetto alle quali mi piace sottolineare il 20% guidato da donne e il 12% da giovani, trovino le migliori opportunità per accrescere il loro business”.

Cosa vogliono i turisti che vengono in Campania 

Dall’indagine evidenzia un interesse predominante per la cultura: 44%, seguito dalla voglia di visitare amici e parenti (18%), di scoprire un posto nuovo (17%) e di degustare prodotti locali (11%).

Una volta arrivati, è però la natura ad attrarre di più i turisti. Ben il 60% sceglie infatti di dedicarsi a escursioni e gite; 44,2% di visitare il Centro Storico; il 21,1% musei e mostre.

Turisti per lavoro

Tra i dati più interessanti il 7% di viaggiatori che vengono in Campania per motivi di lavoro: il triplo della media Italia - spiega Unioncamere - richiamando un turismo "bleisure", cioé lavoro + piacere, dall'unione delle parole inglesi business e leisure.

Quanto spendono i turisti

La spesa media giornaliera dei turisti in regione si attesta sugli 82,5 euro. Chi viene dall’estero spende mediamente 5 euro in più al giorno rispetto al vacanziere italiano (86,2 euro), pur spendendone 4 in meno per l’alloggio (40,9 euro); complice una spesa di viaggio quasi doppia alle spalle (74,1 euro) imputabile alla maggiore distanza geografica.

Imprese turistiche e donne

La filiera turistica regionale consta di oltre 65 mila imprese registrate al secondo trimestre del 2022, 7 su 10 focalizzate sulla ristorazione. L’imprenditoria turistica femminile pesa per il 20,0% sul totale regionale, quella giovanile raggiunge il 12,0%. Oltre la metà delle imprese turistiche si concentra nella sola provincia di Napoli (52,0%); segue il 24,0% in quella di Salerno.

La Campania piace FELIX

La destinazione turistica “Campania Felix”, scelta come “sperimentale” dalle Camere di Commercio della regione, viene recensita positivamente nella gran parte dei casi (71%). Il dato riguarda la destinazione di carattere generale come, ad esempio, la sua raggiungibilità territoriale con, tuttavia, una quota significativa di giudizi negativi. Le recensioni, riferite all’esperienza intrinseca del turista, sono largamente positive quando si cita la dimensione “cuore”, che raggruppa le recensioni del turista secondo il peso emozionale di ciò che ha vissuto e provato. Per quanto riguarda la qualità dei servizi, la gran parte delle recensioni esprime giudizi positivi sulla qualità dei prodotti tipici, sulla professionalità del personale e sulla ristorazione; da migliorare, invece, il grado di pulizia di aree e monumenti e il rapporto qualità-prezzo.

Il sistema di rilevazione

Tra le funzionalità, quella della SIMOO Sentiment Analysis for Tourism Big Data, è un sistema in grado di riconoscere varie dimensioni delle recensioni espresse dai turisti su TripAdvisor al fine di valorizzare le destinazioni turistiche in base alla qualità dei servizi delle offerte turistiche. I dati rilevati dal sistema sono fondamentali per capire i fenomeni turistici, andando ad evidenziare le eccellenze e gli ambiti di miglioramento sui quali è necessario intervenire per potenziare le destinazioni in termini di appeal.

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