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Sabato, 20 Aprile 2024
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Studenti cinesi a Napoli chiedono di poter imparare ad andare a vela. E il loro sogno si realizza

La Parthenope si è rivolta alla Lega Navale di Napoli, con cui è già in corso una partnership per il Master di II livello in Logistica Marittima Integrata

Venti studenti cinesi saranno ospiti dell’Università Parthenope – in particolare del Dipartimento di Scienze Motorie e del Benessere – e potranno seguire uno speciale corso messo a punto dalla Lega Navale di Napoli per un primo approccio allo sport velico.

Gli studenti sono a Napoli grazie ad un accordo di collaborazione firmato dall’Università Parthenope con l’Università di Ludong nella provincia di Shan Dong, grazie al quale gli studenti italiani del secondo anno della facoltà di Scienze Motorie possono partecipare alla selezione per completare il terzo anno di studi in Cina e, viceversa, gli studenti cinesi possono essere ospitati per un anno dall’Università Parthenope. Hanno espresso il desiderio di completare la loro formazione “sportiva” scendendo in mare ed imparando ad andare a vela. La Parthenope si è, quindi, rivolta alla Lega Navale di Napoli, con cui è già in corso una partnership in virtù del protocollo d’intesa firmato lo scorso ottobre con l’Accademia dell’Alto Mare per l’istituzione del Master di II livello in Logistica Marittima Integrata per l’anno Accademico 2021-2022. E la Lega ha subito messo in campo la sua pluriennale esperienza nella organizzazione di corsi di vela per offrire ai ragazzi una full immersion di due settimane, con inizio il 20 giugno prossimo.

Il programma prevede uscite in barca tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18, affiancate da lezioni teoriche, volte a fornire i rudimenti della navigazione a vela, grazie all’impegno e alla competenza degli Istruttori della Lega Navale. “Siamo orgogliosi di questa partnership con l’Università Parthenope – sottolinea l’avv. Alfredo Vaglieco, Presidente della Lega Navale di Napoli – e di poter offrire agli studenti cinesi una esperienza che, ne siamo certi, rimarrà indelebile nei loro ricordi. Lo sport è uno strumento potentissimo di comunicazione, in grado di superare tutte le barriere, linguistica, politica, ideologica. Attraverso lo sport, e in particolare uno sport come la vela, basato sulla sana competizione, possiamo lanciare un messaggio di pace e di serena convivenza tra i popoli, che speriamo possa servire da esempio in questo difficile momento storico”.

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