Così ci hanno rovinato il matrimonio con 50 multe
Abbiamo immaginato il nostro matrimonio a Sorrento dal primo giorno in cui abbiamo deciso di sposarci. Abbiamo organizzato una festa bellissima, in un posto meraviglioso, accettando di buon grado tutte le regole ed i vincoli imposti dal comune e dalla gestione del locale. È stato chiesto alla band di ridurre il volume alle 23:20, perché c’erano diverse segnalazioni in merito, sebbene in anticipo rispetto all’orario previsto dall’ordinanza comunale. Abbiamo accettato senza batter ciglio. Abbiamo riservato un parcheggio per 232 invitati. Tale parcheggio sembrerebbe essere gestito dall’amministrazione comunale ed è localizzato in zona pedonale, per cui abbiamo richiesto alla polizia municipale un pass per accedervi, comunicando con netto anticipo tutte le targhe dei nostri invitati. Abbiamo prenotato circa 30 stanze, a prezzi ai limiti della follia per stanze piccole e talvolta non in condizioni ottimali… abbiamo pensato che fosse quasi normale considerando l’alta stagione e la fama della costiera Sorrentina e il piacere di avere con noi tutte le persone a cui teniamo. Abbiamo scelto fornitori provenienti dalla penisola Sorrentina, così come ci è stato strettamente consigliato Un matrimonio a Sorrento richiede un grande impegno economico. Siamo stati immensamente felici di realizzare il matrimonio dei nostri sogni. A distanza di 2 mesi, tutti i nostri invitati hanno ricevuto 2-3 multe per transito in ZTL al ritorno dal matrimonio. 2 o 3 multe identiche, in cui cambia solo il numero di verbale. Tali multe riguardano o il varco in cui era situato il parcheggio sopra menzionato o un secondo varco, più distante, ma prima opzione Google Maps per rientrare a casa (o negli alberghi prenotati a cifre da capogiro).
In sintesi, su 120 auto, ci sono state segnalate finora almeno 50 multe per transito in ZTL (almeno 2 per auto perché per il Comune di Sorrento 1 non sarebbe stata sufficiente) Siamo delusi, amareggiati, avviliti. Quando si spende una (ingente) quantità di denaro in una città, questa città dovrebbe agevolare l’investitore, considerato anche l’importante ritorno di immagine che riceve per ogni cerimonia! Immaginate la scena: vi sposate, fate una fatica immane per raccogliere tutti i numeri di targa precisi di tutti gli invitati per superare le targhe alterne e le ztl… Siete convinti di aver fatto tutto per bene, cosi come vi è stato chiesto! Immaginate cosa accade quando 2 mesi dopo a TUTTI gli invitati (sposi inclusi, ovviamente) arrivano 2 3 verbali uguali per multe che NON AVREBBERO DOVUTO PRENDERE! Ed immaginate l’imbarazzo nello spiegare a parenti ed amici che no, non è colpa tua, perché tu il tuo dovere lo hai fatto…ma a chi lo vai a raccontare??sei costretto ad annuire e dire che vedrai cosa fare per poter risolvere.
A quanto pare ciò che puoi fare è: 1)pagare uno dei verbali 2)mandare una pec PER OGNI VERBALE allegando la multa pagata, la ricevuta e tutti i doppioni sperando che vengano annullati CON EFFICIENZA (perché la storia potrebbe non finire qui, qualche verbale potrebbe casualmente rimanere “non annullato”…e poi chi lo spiega ai parenti quando arriva la cartella esattoriale??) Siamo avviliti, il nostro bellissimo sogno è diventato un incubo per colpa di un comune che pensa solo a fare cassa…E l’unica cosa che al momento ci sentiamo di consigliare è: Non sposatevi a Sorrento!!! Il panorama non basta, ci vuole anche il rispetto… rispetto che questa città non ha per chi sceglie di investire, anche con molti sacrifici; lo stesso rispetto che noi abbiamo messo nel seguire alla lettera le vostre regole e le assurdità che chiunque si sposi a Sorrento ben presto inizia a conoscere (a partire dalle “offerte” non tanto spontanee fino ad arrivare ai velati “consigli” sui fornitori). Di Napoli si dice che è un bel presepe, sono i pastori che non sono buoni… da oggi, per noi tale definizione è estremamente calzante per la bellissima ma assolutamente inospitale trappola per turisti che è diventata Sorrento.