Preti esorcisti "Abusivi", Don Vitaliano: le diocesi siano trasparenti
«Ogni diocesi dovrebbe indicare il prete esorcista autorizzato dalla Chiesa, ma molto spesso non c'è chiarezza. Per questo in tutta la regione si registrano molti sacerdoti "abusivi". Sono le parole di Don Vitaliano Della Sala, parroco di Capocastello a Mercogliano, comune in provincia di Avellino. Il prete irpino, in questi anni, si è distinto per le sue posizioni libere, spesso critiche nei confronti delle istituzioni ecclesiastiche. «E' una questione molto delicata - spiega il parroco - per questo andrebbe gestita diversamente dalle diocesi. Non credo che la questione si possa risolvere soltanto indicando l'esorcista di riferimento. Ma sarebbe necessario anche avvalersi di medici e psicologi per stabilire, analizzando caso per caso, se coloro che ritengono di essere indemoniati abbiano dei disturbi mentali o meno». Il sacerdote, noto per la sua vicinanza al movimento no global, si pone poi dal punto di vista dei fedeli. «Ogni comunità - evidenzia - deve sapere quale sia il prete autorizzato dalla Chiesa a svolgere determinate pratiche o riti liberatori. Poi può tranquillamente scegliere di andare da una fattucchiera o dal prete indicato dalla diocesi di appartenenza». Il prete no global riferisce, dunque, che non sempre le diocesi riescono a gestire tali delicate questione. E anche laddove forniscano punti di riferimento alle comunità, non sempre i parroci si adeguano. «Alla fine - prosegue Don Vitaliano Della Sala - ci sono preti che svolgono riti di esorcismo e di liberazione senza "licenza" e, da quanto mi risulta, è difficile impedire loro che continuino a radunare fedeli per liberarli dal demonio o per presunte guarigioni miracolose». Don Vitaliano non crede che qualcuno possa essere posseduto dal demonio. «L'indemoniato è una figura inventata dalla Chiesa. Nel vangelo si parla di "indemoniato muto", la mia personale interpretazione è che si tratti di una persona malata, non certo impossessata». In passato si sono rivolti a me i genitori di una ragazza che riteneva di essere impossessata. Urlava e minacciava di buttarsi giù dal balcone, sosteneva di aver visto Padre Pio. In quel caso consigliai alla famiglia di rivolgersi a un medico. Lo ripeto, io personalmente non credo che qualcuno possa essere posseduto dal demonio. Tutto questo sarebbe contro gli insegnamenti del Vangelo. Ma, in ogni caso, sarebbe opportuna una maggiore trasparenza da parte di tutte le diocesi per sgombrare il campo dalla presenza di preti abusivi che operano indisturbati senza alcun titolo, né riconoscimento ecclesiastico».
Massimo Gardini