Premio Mimmo Ferrara a Napoli: consegnati i riconoscimenti
Successo per la sesta edizione del premio giornalismo nazionale Mimmo Ferrara", alla memoria del giornalista napoletano che per dieci anni è stato alla guida della Casagit, ex Caporedattore de Il Mattino e del Roma. Nei giorni scorsi, presso la Sala dei Baroni - Maschio Angiono di Napoli - sono stati consegnati i riconoscimenti. Primo premio per Sabato Angieri con il servizio tv fatto a Odessa nelle prime settimane di guerra in Ucraina. Nel secondo gradino si è piazzato Francesco Ferrigno con un'inchiesta relativa alle esigenze di un sistema di protezione contro la propaganda russa. Giorgia Verna si è aggiudicata la menzione speciale con l'articolo su Zeta "Il computer mi ha rubato il lavoro". Premio alla carriera a Franca Leosini, conduttrice tv e giornalista. Nell'occasione si è tenuta l'interessante tavola rotonda dal titolo "Transizione digitale fra etica, intelligenza artificiale e conoscenza umana" con Paolo Benanti, professore della Pontificia università gregoriana, e Derrik de Kerckhove di PoliMi Media Duemila, moderata dalla giornalista Maria Pia Rossignaud. Il premio giornalistico nazionale Mimmo Ferrara è stato organizzato dall’Ordine dei Giornalisti Nazionale e Regionale della Campania, dalla Casagit e dalla famiglia Ferrara con il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli. Tra i premi e riconoscimenti l‘Automobile Club Italia (Aci) ha realizzato una targa speciale che la Giuria ha attribuito al giornalista Daniele Bartocci quale riconoscimento per il suo reportage sul food e per la sua proficua attività giornalistica.