Lo stato di degrado dei giardini intitolati a Silvia Ruotolo
I giardini intitolati a Silvia Ruotolo, vittima innocente di una faida di camorra del 1997, versano in uno stato di degrado assoluto (clicca qui per il nostro video tratto da youreporter.it). Al centro di Piazza Medaglie d'Oro, nel quartiere Arenella di Napoli, c'è davvero di tutto. Bottiglie, vestiti usati, resti di cibo, plastica, lattine, piatti, bidoni, transenne abbandonate: il campionario dei rifiuti è vastissimo.
Uno scempio quotidiano cui la gente del quartiere si ribella da tempo ma senza grossi risultati. Da tempo, infatti, i giardini sono diventati in pratica una discarica in piena regola. I cumuli di rifiuti sono abbandonati ovunque, e molti attribuiscono gran parte della colpa ai gruppi di giovani che ogni giorno si riuniscono al centro della piazza, facendone scempio quotidiano.
"Nei giardini, specialmente di sera, succede di tutto -racconta un passante-. Decine e decine di ragazzi si riuniscono, bevono, fumano e lasciano dietro di sé bottiglie e rifiuti di ogni genere". Nonostante i divieti, inoltre, nei giardini accedono motorini e motociclette, e molti extracomunitari li utilizzano per i loro pic-nic, specialmente nelle giornate di festa.
A giugno ricorrerà l'anniversario dell'assassinio della giovane donna, che morì ad appena 39 anni. "Nel giorno in cui si ricorda Silvia Ruotolo, ogni anno, nel mese di giugno -racconta un altro residente-, la zona viene ripulita completamente, anche perché intervengono le autorità del posto, ma sarebbe molto meglio se i giardini fossero puliti e rispettati per tutto il resto dell'anno".