All'ISIS "Enrico Caruso" l'evento "Caruso in Musica": gli allievi realizzano musica e parole
Stavano tutti in trepidante attesa per ascoltare i loro amici, ascoltare quelle emozioni scritte tra i banchi di scuola, semmai con il primo amore al proprio fianco che ispirava il testo e la musica: è ciò che hanno realizzato gli allievi dell'Istituto Statale Istruzione Superiore “Enrico Caruso” di Napoli – diretto dalla Dirigente Scolastica Dott.ssa Letizia Testa - e proprio il famoso tenore, al quale è intitolata la scuola, avrà sicuramente aiutato i ragazzi a trovare la giusta melodia e le parole più intense. Nel pomeriggio di mercoledì 24 maggio, presso l’Aula Magna dell’Istituto, gli allievi sono stati impegnati nell’evento di chiusura del POC (Programma Operativo Complementare FSE 10.2.2A - CA - 2022 - 247 "Development basic skills Caruso 2022") finanziato dall’Unione Europea, dal titolo “Caruso in Musica”. L’importanza dell’iniziativa risiede nel fatto che l'educazione musicale comprende l'insieme di condizioni e di azioni mirate allo sviluppo di conoscenze, abilità e competenze relative alla percezione, alla fruizione, alla produzione musicale e alla rappresentazione culturale dei fenomeni sonori-musicali in tutte le forme possibili di manifestazione. Inoltre, aiuta a sviluppare il senso del ritmo, del linguaggio e della coordinazione; è, soprattutto, uno strumento che incentiva l'aggregazione tra allievi, favorendo la condivisione di un momento comune, nonché aiuta a rilassare le tensioni. I ragazzi, appartenenti alle sezioni 3C, 3D, 3E, 4E, 2F, 3F, 2G, 3G e 4I, coordinati dal Tutor del progetto, Prof.ssa Antonella Califano, hanno scritto loro stessi i testi di tre canzoni inedite e, con l'aiuto dell'esperto Raffaele Sgambato, cantante e studente al Conservatorio, hanno scelto la melodia, realizzato il giusto “arrangiamento” e le hanno cantate durante la cerimonia conclusiva del progetto alla presenza dei compagni, dei docenti e delle famiglie, riscuotendo un grande successo. Le canzoni si intitolano: "Rime sciolte", "Sbagli" e "Amore impossibile". La Dirigente Letizia Testa si è detta entusiasta, fiduciosa e commossa per quanto realizzato dai suoi allievi e dai lodevoli risultati raggiunti, ritenendo che, proprio il partecipare alla piena realizzazione di un brano musicale, elaborare il testo, collegarlo alle note, pensare alla melodia concorre con lo sviluppo cognitivo, il pensiero e il ragionamento logico, con lo sviluppo psicomotorio e con lo sviluppo affettivo, sociale ed estetico, sottolineando, altresì che l'espressione musicale ci aiuta a sentire, vivere e comprendere e gestire le nostre emozioni. I giovani allievi sono rimasti loro stessi impressionati della performance, soddisfatti di quello che erano stati capaci di realizzare. Nei loro occhi l’emozione di avere realizzato qualcosa di personale e concreto, che ha deliziato il pubblico presente e che imprime una speranza nel futuro.