E' firmato Geolier lo street neapolitan style che piace
"Per quelli che come noi nascono in periferia niente è facile ma, al tempo stesso, niente è impossibile!", dice Geolier
Geolier, all'anagrafe Emanuele Palumbo, per la prestigiosa rivista RollingStone rapper "giovane e fortissimo di Napoli" lo aveva detto: «Noi di Secondigliano veniamo chiamati secondini (in francese Geolier, appunto, ndr.)da quelli degli altri rioni, e siccome i rapper usano spesso i nomi dei brand di lusso francesi per fare i fighi, ho provato a rigirare il concetto a modo mio». Era quindi solo questione di tempo ed infatti è arrivata la sua prima collezione di moda e il lancio del brand GTWO. La presentazione, in grande stile, è avvenuta al Salone Margherita con una sfilata show per la direzione artistica di Alessio Menna. Con il CEO e Founder Gaetano Palumbo (fratello di Geolier), il creative director Raffaele Morlando.
Neapolitan Style
«GTWO è un nuovo passo in un cammino che ho iniziato in questa mia vita artistica e, come ogni passo, l’ho compiuto insieme alla famiglia – racconta Geolier –. La mia famiglia è sangue, come Gaetano, mio fratello, il primo a credere in questo progetto e a volerlo, ma è anche un legame forte con chi mi è vicino da sempre nella costruzione della mia carriera e sono tutti fratelli di vita. GTWO è un racconto. Per quelli che come me, come noi, nascono in periferia niente è facile ma, al tempo stesso, niente è impossibile! Ci vuole amore, passione, impegno e le cose accadono, soprattutto quando le fai con rispetto e professionalità. Siamo tutti molto giovani. GTWO avrà lunga vita non solo per il modo in cui nasce ma anche perché vuole rendere più forte il legame tra me e i ragazzi e le ragazze che mi ascoltano, che sono parte fondamentale del mio successo e che da oggi possono anche indossare la mia stessa giubba college, i miei stessi pantaloni. Possono essere sempre più parte della mia vita, che è meravigliosa anche grazie a loro».
«L’idea di partenza è stata quella di voler creare un nuovo concetto dì streetwear capace di affascinare e conquistare chiunque – racconta Gaetano – Uno streetwear che racconta una storia e che, proprio come il rap, dice la verità. Non è un’operazione commerciale e speculativa, non è questo il senso di GTWO. Mi piace pensare di dar vita a una rivoluzione e di diffondere un’immagine che crei amozioni. Emozioni vere, pure e forti, come quelle che stiamo provando noi della squadra GTWO, un progetto impegnativo ma vincente. È solo l’inizio di una nuova storia».
«Il valore di GTWO è profondamente radicato nell'unione tra la cultura di strada e i valori della moda – dice Raffaele Morlando – L’obiettivo è quello di trasmettere a chi parte da zero che la strada è il più grande trampolino di lancio per il successo. GTWO è un senso di appartenenza più che un brand di abbigliamento, rappresentiamo il riscatto per chi viene dal niente. La collezione F/W 2022-2023 ripercorre l’inizio della storia di Geolier: in fabbrica, sui banchi da lavoro, dove una mano di Emanuele era ricoperta dai calli della fatica, mentre l’altra era destinata a riscrivere la storia. I codici di abiti streetwear sono rivisitati e ricercati nel linguaggio visivo contemporaneo di GTWO, attingendo al concetto di immaginazione e creatività come la più pura forma di evasione, enfatizzando l’emblematico stile di riscatto idilliaco che si intreccia in armonia con la mia vision».