I Polliciverdi di Scampia: tante iniziative per quando finiranno le restrizioni da Covid
E' un fiume in piena Enzo Sorrentino, presidente dell'associazione che da oltre 9 anni lavora nel Parco Corto Maltese di Scampia, facendone un esempio internazionale di inclusione e rispetto dell'ambiente
La zona rossa imposta dalla lotta alla diffusione del Coronavirus sospende tutte le iniziative ma non i sogni dei Polliciverdi del Parco Corto Maltese di Scampia. L'associazione, guidata da Enzo Sorrentino, tanto battagliero quanto creativo, prende vita dal bisogno e dalla necessità degli abitanti di vivere con senso civico il verde che è la principale caratteristica del "Parco Corto Maltese",anche in ragione dell'abbandono cui era stato destinato dalle istituzioni.
Animati da senso di partecipazione, senso civico e soprattutto buona volontà, i Polliciverdi si autofinanziano e, unitamente al contributo volontario dei cittadini del quartiere, acquistano gli strumenti necessari alla riqualificazione e al mantenimento del parco e al tempo stesso finanziano attività di intrattenimento rivolte soprattutto ai bambini, con l'obiettivo di creare occasioni di socializzazione e rendere vivibile un luogo altrimenti destinato all'abbandono. "In questo modo - si legge sulla pagina web dell'associazione - si creano i presupposti per l’istaurarsi di buone relazioni con le persone e il senso di appartenenza al luogo dove si vive, attraverso la partecipazione e alla volontà di cambiamento, diventa la spinta necessaria alla realizzazione di un progetto comune".
"L'unica cosa che vorremmo è che si mantenesse sempre unione di intenti e solidarietà in tutte le iniziative del Parco, senza divisioni" dice Sorrentino.
