rotate-mobile
social Pollena trocchia / Corso Umberto I, 42

Migliori pasticcerie d'Italia: è nel vesuviano la "Novità dell'anno"

L'ambito riconoscimento del Gambero Rosso alla pasticceria della giovanissima Nancy Sannino: 24 anni e la capacità di realizzare magie di zucchero e farina

Il premio del Gambero Rosso "Novità dell’anno 2022" è andato ad una pasticceria del napoletano: si tratta di Celestina, nel vesuviano, al Corso Umberto I di Pollena Trocchia.

La guida per gourmet definisce Celestina "una realtà originale che prende vita dai sogni nel cassetto della pasticcera Nancy Sannino. Le prestigiose esperienze presso laboratorio di Roberto Rinaldini e poi a Parigi da Yann Couvreur le hanno regalato il bagaglio con cui, a soli 24 anni decide di intraprendere la sua avventura in un paesino dell’area vesuviana. Forte l’impronta femminile e interessante la formula, che sposa a meraviglia specialità d’Oltralpe con i classici della pasticceria campana, un matrimonio felice tenuto insieme dalla tecnica e la freschezza di un ambiente curato e giovanile".

Nancy Sannino

A dare vita ai sogni di Celestina è Nancy Sannino. Originaria del vesuviano, 24 anni, ha studiato moltissimo per "rendere dolce e croccante" - come racconta di sè - il sogno di diventare pasticciera: commis di pasticceria in due accorsati laboratori napoletani, scuola alla Cast Alimenti, responsabile della preparazione di base e torte da forno nel laboratorio di Roberto Rinaldini a Rimini, responsabile delle viennoserie e direttore della sala di Yann Couvreur alla Gallerie Lafayette, a Parigi.

Al ritorno in Italia, la decisione di aprire la pasticceria Celestina nella sede di una storica pasticceria di Pollena Trocchia, che da bambina l’aveva vista schiacciare il naso sui vetri dei banchi ricolmi di dolciumi. Il taglio del nastro appena lo scorso marzo.

Celestina si presenta davvero come un luogo magico e fatato, curato ed accogliente, in cui "i più dolci sogni diventano realtà", come recita la presentazione sulla pagina Fb: Paris Brest, Flan alla vaniglia, pain au chocolat - vero, con le barrette di cioccolato - le declinazioni delle tarte, la brioche caramello e vaniglia e ancora sbrisolona mantovana, Kouglof Alsaziano e tanto altro, in un mix perfetto di tradizione e innovazione, basic e gourmet, Nord e Sud, sulla base della qualità degli ingredienti, l’utilizzo del cioccolato cru, la devozione al burro, l’ossessione per i migliori pistacchi e le nocciole più saporose.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Migliori pasticcerie d'Italia: è nel vesuviano la "Novità dell'anno"

NapoliToday è in caricamento