rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
social

Luoghi segreti di Napoli: il Museo Real Monte ed Arciconfraternita di San Giuseppe dell'Opera di vestire i nudi

Entrato nel circuito extra-Mann, è qui che si trova la celeberrima "mazzarella di San Giuseppe". Una mostra fotografica svela alla città i protagonisti - benefattori dell'Opera

Dal Settecento napoletano ad oggi, un gioiello storico-artistico svela tante anime: è il Museo Real Monte ed Arciconfraternita di San Giuseppe dell'Opera di vestire i nudi, suggestiva dimensione della memoria racchiusa tra archivio storico, sala dei fondatori, oratorio dei confratelli, sagrestia e giardino. E' qui, tra l'altro, che è conservata la proverbiale "mazzarella di San Giuseppe", che ogni napoletano sa bene di non dover "sfruculiare". Oggi un percorso fotografico, che nasce da un progetto di studio e documentazione di Luigi Spina, documenta e racconta questo interessante sito culturale, partner della rete Extramann. 

Luigi Spina

Spina, nominato da Artribune miglior fotografo italiano senior del 2020, si sofferma in particolare, con il proprio obiettivo, sui ritratti pittorici realizzati nella sala dell'ex governo fra metà del XVIII e inizi del XX secolo: nelle trenta tele selezionate da Luigi Spina sono celebrati i "confratelli", benefattori che sostennero il complesso monumentale con opere caritatevoli. Si tratta di nobili, uomini di legge, intellettuali e religiosi. La fotografia si Spina va "oltre la fissa altezzosità del ritratto, individuando crepe, distonie, emozioni spesso non leggibili a occhio nudo", come spiega un comunicato del Mann.

Tra le figure immortalate da Spina, Michele Arditi, che ad inizio Ottocento curò il primo allestimento dell'allora Real Museo Borbonico. Il volto di Arditi, rappresentato in pittura e oggi riletto con la fotografia, è immagine guida dell'esposizione, come trait d'union reale fra luoghi diversi e uniti dalla storia. L'allestimento sarà allocato all'ingresso della sezione Preistoria e Protostoria del MANN, in uno spazio circolare che valorizza le fotografie (90X134cm) esposte, tutte realizzate a colori e disposte su ferro zincato. 

La mostra sarà inaugurata  al Museo nella giornata di San Giuseppe alla presenza del direttore del Mann Paolo Giulierini, del sindaco Gaetano Manfredi, del residente della Fondazione Arciconfraternita San Giuseppe dei Nudi Ugo de Flaviis, dalla storica dell'arte e co-autrice del progetto scientifico della mostra Almerinda Di Benedetto e Luigi Spina.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Luoghi segreti di Napoli: il Museo Real Monte ed Arciconfraternita di San Giuseppe dell'Opera di vestire i nudi

NapoliToday è in caricamento