Sartoria Italiana, stop agli abiti: realizzerà mascherine per i comuni dell'hinterland
Saranno consegnate ai comuni di Afragola, Casoria, Cardito e Villaricca
In uno dei momenti più bui della nostra storia, c'è chi - giustamente - si interroga sul futuro, ma anche chi non si fa domande e cerca invece di dare risposte concrete all'emergenza facendo la propria parte. A Napoli sono tanti quelli che in questi giorni stanno dando meravigliose prove di solidarietà, ingegno, coraggio e capacità organizzativa. Tra loro sicuramente Massimiliano Sorvino, fondatore del marchio Sartoria Italiana, che ha immediatamente sospeso la produzione di abiti per produrre mascherine.
"Produrremo mascherine in TNT - (tessuto non tessuto in materiale idrorepellente) - spiega Sorvino - in un momento come questo ognuno di noi deve dare il suo contributo. Ho parlato con i sindaci di Afragola, Casoria, Cardito e Villaricca e cercheremo di realizzare nel minor tempo possibile un numero tale di mascherine da poter affrontare almeno questa imminente emergenza, ovviamente - conclude l'imprenditore - le mascherine le doneremo".
Una grande iniziativa insomma, che mostra innanzitutto il grande cuore delle persone e lo spirito di collaborazione in un momento molto critico per l'Italia. Le prime mascherine saranno consegnate martedì prossimo ai quattro comuni partenopei.