"Il sogno dell'eroe" trova casa nel Giardino delle Camelie del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Da sabato 20 novembre, infatti, con vernissage alle ore 16, la scultura realizzata dall'artista partenopeo Christian Leperino, classe 1979,  diverrà parte della collezione permanente del MANN a conferma del legame tra antico e contemporaneo come suo asset strategico. Grazie ad un atto di mecenatismo possibile con Artbonus, è stata donata dall'imprenditore Gianfranco D'Amato.

Il sogno dell'eroe

La statua è alta circa tre metri. Modellata in argilla, gesso e cera, per poi essere fusa in bronzo, presenta innesti costituiti da frammenti di barche e architetture in disuso. Sinuosa, forte e drammatica, rappresenta una vittoria alata.

Echi, richiami e simboli tra Maradona e Benvenuto Cellini

Il sogno dell'eroe rimanda a un'antica Nike, però sostenuta ed abbracciata da un bambino.  "Colpiscono la distensione dell'ala e il gesto liberatorio della vittoria, mentre una catena, posta al lato del personaggio, suggerisce come superare un traguardo nasca sempre da un peso condizionante - spiegano al Mann -  non casuale l'allestimento dell'opera che, nell'idea dell'artista, vuole rappresentare un simbolo della storia, spesso contraddittoria, di Napoli".

"Nel creare la statua, mi sono ispirato alla Chiesa di Santa Maria della Misericordia ai Vergini, chiamata dal popolo Misericordiella. Un piccolo gioiello del Barocco napoletano, ma di più remota fondazione medioevale, la Misericordiella nella sua lunga storia ha vissuto decadenze e splendori. Da quasi cento anni era chiusa, abbandonata all'incuria e al degrado, depredata e trasformata in discarica, quando nel 2015 ho deciso di prendermene cura e di riportarla a nuova vita, liberandola dall'oblio e da tonnellate di macerie", racconta Christian Leperino.

La Chiesa di Santa Maria della Misericordia ai Vergini, peraltro, è sede del Centro per l'Arte Contemporanea SMMAVE, che fa parte del circuito ExtraMann, la rete di siti culturali coordinati per la promozione del territorio nell'ambito del progetto Obvia (referente: Daniela Savy/ Università degli Studi di Napoli Federico II).

Christian Leperino - foto Guido Mencari

Anche nella scultura "Il sogno dell'erore" di Leperino, la creatività contemporanea presenta mille rimandi: l'artista aggiunge di aver assunto come modello il Perseo di Benvenuto Cellini e, a ridosso dell'anniversario della scomparsa di Maradona, lascia intravedere un parallelo con l'idolo calcistico, il (sempre) bambino che sognava di diventare campione.

Christian Leperino

Pittore e sculture, Christian Leperino insegna Scultura presso l’Accademia di Belle Arti. Sue opere sono presenti in collezioni museali e spazi pubblici, tra i quali Museo MADRE di Napoli, MMOMA-Moscow Museum of Modern Art, IICT di Tokyo, Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Suzzara, Stazione di Napoli-Mergellina, Cattedrale dell'Assunta, Castello Aragonese di Ischia.