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Jago torna a Napoli: cerca una nuova generazione di artisti

In giuria per trovare chi rappresenterà l'Italia al Red Bull Doodle Art contest

Una penna, un foglio di carta e l'immaginazione è tutto ciò che occorre per partecipare al Red Bull Doodle Art contest, una sfida globale che punta a lanciare una nuova generazione di artisti. La finestra di candidatura per le selezioni italiane è aperta fino al 3 aprile 2023. Il vincitore rappresenterà l'Italia alla finale mondiale, in calendario ad Amsterdam dal 25 al 28 maggio.

Il contest

Red Bull Doodle Art è aperto a tutti coloro che hanno almeno 18 di anni di età e che risiedono attualmente in Italia. Il contest è "phygital": coinvolge cioè sia il regno fisico che quello digitale. Il concetto di penna su carta come strumento principe per esprimere la creatività venne lanciato nella primissima edizione, nel 2012, del Red Bull Doodle Arte ed è rimasto fedele a se stesso senza però rinunciare ad evolversi in ottica virtuale e tecnologica: nel 2014 i finalisti mondiali crearono scarabocchi su una piattaforma digitale; nel 2017 hanno portato i loro scarabocchi nel mondo della realtà virtuale.

Red Bull Doodle Art 2023 vedrà invece i finalisti scarabocchiare in un nuovo regno tecnologico: gli NFT.

I criteri di selezione sono creatività, abilità artistica e al modo in cui lo scarabocchio esprime l'amore per la vita.

I giudici dell’edizione 2023

I giudici incaricati di individuare chi rappresenterà l'Italia alla finale mondiale sono

Jago, all'anagrafe Jacopo Cardillo,  tra gli artisti contemporanei più giovani e più affermati a livello internazionale: utilizza la scultura come linguaggio espressivo contemporaneo, nonostante sia una delle forme d’arte più antiche, ed è stato il primo artista ad inviare una scultura interamente realizzata in marmo su una stazione spaziale.

Giulio Mosca, il fumettista che ha creato, tra l'altro, il celebre “Il Baffo”: un uomo blu con i baffi rossi che affronta argomenti quotidiani e concreti.

“Fra!”, ovvero Francesco Caporale, tra i più affermati esponenti della “Doodle Art”: con l’arte dello scarabocchio è entrato nel Guinness dei Primati, grazie ad una tela di oltre 560 metri quadrati che vanta il primato di “Disegno più grande al mondo realizzato a mano da una sola persona”.

L'evento a Napoli

Per lanciare l'evento Jago sarà a Napoli questo venerdì, dalle 15.00 alle 18.00, presso la Basilica di San Severo fuori le mura, dov'è già presente il suo famosissimo "Il Figlio Velato" 

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