25 euro per un cornetto: ecco cosa c'è dietro
A Napoli per capire come un cornetto possa costare ben 25euro
“O’ miraculo”, questo il nome con cui era apparso nella vetrina della pastry chef Rocco Cannavino, in arte "Zio Rocco", quello che - stando alle indagini - è il cornetto più caro al mondo: ben 25 euro, quasi 16 volte il costo medio di un cornetto in pasticceria o al bar.
Sulla vicenda ha pensato bene di indagare Andrea Rossi, tra le Iene di Mediaset e ideatore del seguitissimo canale “Alici come prima”.
Nessun mistero sugli ingredienti, tutti di assoluto pregio: sfoglia ischitana al cioccolato fondente criollo 80% unita ad un impasto brioche al succo di lamponi selvatici, contiene un cuore di crema al latte di bufala e vaniglia del Madagascar, farcito di ragù corposo di lamponi selvatici al pepe rosa e 5 gr di composta di pellecchiella del Vesuvio. In superficie polvere di pura liquirizia calabra, e a completare in superfice foglioline e scaglie d'oro puro 24kt. Il cornetto viene quindi sistemato in una scatola che riproduce la famosa teca del tesoro di San Gennaro, cui il dolce è dedicato, realizzata interamente a mano dall’artigiano Salvatore Imbimbo dell’azienda Starpack.
Ma il "Miraculo" inteso da Zio Rocco non era né il cornetto né le migliaia di condivisioni sui social.
Il vero miracolo, come documentato dalle telecamere di Andrea Rossi, era l'acquisto di giocattoli per il reparto oncologico dell’ospedale Santobono Pausilipon di Napoli con i ricavi della vendita del dolce che, con il medesimo scopo di raccogliere fondi per i piccoli pazienti,sui banchi degli ormai mitici punti vendita di Cannavino a Napoli (vico Polveriera 27) e a Pomigliano d’Arco (via Roma 161), tornerà l'anno prossimo, e precisamente il 19 settembre, quando sarà di nuovo in produzione.