La capra napoletana: un tipo decisamente originale, purtroppo in via d'estinzione
L'origine è sconosciuta e si perde nella notte dei tempi. I pochi esemplari rimasti vivono alle falde del Vesuvio e dei Monti Lattari
A Napoli tutto è originale, anche le capre! All'ombra del Vesuvio e alle falde dei Lattari vive infatti un tipo di capra molto particolare, che gli esperti definisco geneticamente autoctono: la Capra Napoletana, appunto.
Le caratteristiche della Capra Napoletana: L'origine della Capra Napoletana si perde nella notte dei tempi. E' facilmente riconoscibile perché non ha la barba.
Taglia media, testa piccola con corna di tipo alpino e tettole (appendici cutanee ai lati del collo), orecchie pendenti, ha pelo corto di colore nero (con zone limitate rosso-chiaro) oppure rosso scuro con zone più chiare.
La capra napoletana era allevata tradizionalmente per il latte fresco, da bere oppure utilizzare per realizzare prodotti caseari casalinghi come il celeberrimo e saporitissimo "caso peruto" o "cacio perso", così chiamato per il caratteristico odore di muffa.
Purtroppo gli esemplari di Capra Napoletana rimasti sono pochissimi, tanto da essere una razza in pericolo di estinzione.