80 opere al Madre per ricordare Armando De Stefano
Discepolo di Emilio Notte, aveva dato via con altri 6 autori al Gruppo Sud che promuoveva la pittura realistico-sociale
La presidente Angela Tecce e la direttrice artistica Kathryn Weir taglieranno il nastro al Madre, museo d'arte contemporanea Donnaregina, della mostra Nulla dies sine linea, a cura di Olga Scotto di Vettimo, dedicata all'artista napoletano Armando De Stefano nell'anniversario del primo anno dalla scomparsa. L'inaugurazione si terrà questo giovedì, 12 maggio 2022, alle ore 11.30.
La mostra presenta un corpus di circa 80 opere recenti di Armando De Stefano (Napoli 1926-2021), prevalentemente disegni e tempere su carta. I lavori selezionati, spiega un comunicato del Madre, "testimoniano una creatività sempre attuale, che reinventa e ripensa il disegno e la figurazione, confermando l’urgenza vitale, estrema e incondizionata per l'artista di affidarsi all’esercizio ininterrotto della mano, del segno e del colore. Le opere sono popolate da figure che raccontano un tempo presente, segnato dalle tensioni della storia, nonché dall'incessante - e per De Stefano mai risolta - opposizione tra natura e cultura".
