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Apre OWAP, a Napoli arriva la pizza 'pepperoni': la più amata dagli americani (Video e Foto)

Dopo via Foria, il pizzaiolo Mauro Espedito inaugura il nuovo locale dove propone il suo innovativo format in una delle strade in cui la tradizione è più radicata nell’enogastronomia. In menu pizze dal topping esotico

Far assaggiare ai turisti desiderosi di conoscere le delizie della nostra gastronomia i sapori classici legati alla tradizione della pizza, ma, nel frattempo far scoprire ai napoletani, i gusti delle pizze che si mangiano in tutti i mondi, puntando anche su quelle farciture che i puristi della pizza si rifiuterebbero di provare. Messa così potrebbe sembrare un paradosso ma non per il pizzaiolo Mauro Espedito che lancia a Napoli OWAP – One World All Pizzas, le due pizzerie in via Foria e in Via Pasquale Scura, nel cuore della Pignasecca, in cui ha l’obiettivo di lanciare la pizza , preparata come solo a Napoli si può preparare, con topping ‘esotici’, frutto di esperienze del pizzaiolo in giro per il mondo.

Osare con dei capisaldi culinari come la pizza in una città come Napoli è una scommessa non da poco, ma Espedito getta il cuore oltre l’ostacolo volendo abbattere dei pregiudizi che anche a tavola si hanno contro ciò che nuovo ed estraneo, solo per questo strano, quindi, da evitare.

Pizze con prodotti di qualità

Classe 1992, Mauro Espedito sa bene il fatto suo. E’ figlio d’arte, viene da una stirpe di pizzaioli. La passione degli impasti è nel suo DNA, è cresciuta con lui. Sa fin da bambino che questo mestiere non si improvvisa e che per fare una pizza che sia davvero fatta a regola d’arte per e distinguerti dalla concorrenza bisogna affidarsi alla qualità degli ingredienti per preparare dei topping validi. Sta qui la differenza.

Un prodotto di qualità è essenziale, se poi si vuole essere anche innovativi è tutto.

Per scardinare i pregiudizi a tavola, si affida all’eccellenza scegliendo materie prime di alta qualità, quasi tutte italiane con qualche incursione estera, e i topping sono una celebrazione delle pizze più famose in giro per mondo, per un viaggio di gusto senza confini. 

Per alcuni prodotti, i fornitori li preparano appositamente per lui, sono su ‘misura’ per le pizze che il suo format vuole far conoscere a Napoli portando un cambiamento nel mondo pizza Made in Neaples.

Apre alla Pignasecca la pizzeria OWAP Foto di A. Fiorenzano

“La pizza non è solo napoletana, non c’è solo la margherita. La tradizione è importante, è la base di tutto, ma lo è anche l’evoluzione. Basta pensare al pomodoro: oggi è uno dei simboli italiani nel mondo, ingrediente per eccellenza della pizza, ma originariamente è un prodotto che proviene dal continente americano e noi in Italia lo abbiamo iniziato ad utilizzare solo dopo la scoperta dell’America. Perché oggi non possiamo fare lo stesso? Perché non possiamo prendere in considerazione prodotti e tradizioni che vengono da fuori?” sostiene il pizzaiolo, Mauro Espedito.

OWAP non è una semplice pizzeria. È la somma delle esperienze di Espedito. Per formarsi, per capire come trovare una sua dimensione, pur restando legato alle radici, decide di partire. Da New York a Parigi, fino in Australia, viaggia, lavora, assaggia e studia i sapori e le tradizioni enogastronomiche degli altri Paesi. Forte di queste esperienze sceglie di ritornare a Napoli. Nel 2021 nasce OWAP, un luogo dove Napoli incontra il resto del mondo, grazie ad un pizza con un impasto ad alta idratazione, legata però alla tradizione, ospitando e accogliendo ricette da ogni angolo del globo e declinandole alla maniera napoletana.

I locali e le pizze in menu

Le pizzerie OWAP si trovano entrambe a Napoli. La prima sede è posizionata tra il Rione Sanità e Borgo Sant’Abate, a due passi dall’Orto Botanico della città. Mentre la nuova arrivata si trova ancor più nel cuore della città, nel pittoresco quartiere Pignasecca, tra via Toledo e i Quartieri Spagnoli.

E’ in questa nuova pizzeria, da poche settimane, noi di NapoliToday incontriamo Mauro Espedito.

Se, qualche anno fa, aprire una pizzeria a Via Foria che proponga un format così originale è stata un’impresa avventurosa, arrivare alla Pignasecca così radicata alla cultura culinaria di matrice classica è una sfida ardimentosa.

“A Napoli, e forse in Italia, sono l’unico che propone abbinamenti così particolari ed estremi sulla pizza: caffè, miele. Non mi pongo limiti, sempre ovviamente nel pieno rispetto di quello che rappresenta la pizza napoletana” ci racconta Espedito, senza minimizzare le difficoltà iniziali “All’inizio non è stato per niente semplice: i clienti leggevano il mio menu con diffidenza e alla fine prendevano sempre la margherita. È stato molto frustrante. Pian piano e senza essere troppo invadente, ho cercato di proporre ai clienti napoletani di assaggiare le pizze più particolari, e sono rimasti stupiti, perché hanno scoperto sapori e accostamenti che nel loro pregiudizio valutavano non buoni o addirittura ‘sacrileghi’. Sono cominciate ad arrivare le soddisfazioni”.

Il menu è suddiviso in sezioni principali.

‘Pizze Old Style’, con i classici della tradizione (Margherita, Marinara, 4 Formaggi, Delizia Campania). Menzione a parte per la pizza fritta, altro grande must gastronomico partenopeo.

‘Pizze Half Way’, dove la tradizione napoletana viene rivisitata con l’utilizzo di ingredienti inusuali (come la pizza Last Minute 2.0, con Blu di Bufala, fiordilatte, polvere di cioccolato fondente all’80%, olio evo DOP, basilico; o la Meatballs, con pomodoro San Marzano DOP, polpette aromatizzate al ragù, ricotta, pesto di basilico, olio evo DOP, basilico).

‘Pizze Other Way’, dove l’ispirazione proviene dalle tradizioni estere (Pizza Pepperoni, con ombra di pomodoro San Marzano dell’Agro Sense-Nocerino DOP, doppio fiordilatte, pepperoni, olio evo DOP, basilico; El Chiringuito, con fiordilatte, lardo di Colonnata, Patanegra, olio evo DOP, basilico; Coffee to Stay, con crema di zucca, friarielli, provolone del Monaco, polvere di caffè specialty selezionato torrefazione Sansone; Meat Lovers, con ombra di pomodoro San Marzano dell’Agro Sense-Nocerino DOP, salame Napoli, bacon croccante, salsiccia di maiale razza di maiale casertana sbriciolata, fiordilatte, basilico, olio evo DOP).

‘Pizze World Class’, realizzate in collaborazione con chef e pizzaioli incontrati da Espedito in giro per il mondo (Parigi by Julienne Serrì, con brie cheese francese, prosciutto cotto, nocciola di Giffoni GP, fiordilatte, basilico, olio evo DOP;  Sydney by Maurizio Comini, con fiordilatte, salmone affumicato, aneto salad, olio evo DOP, basilico; New York by Ciro Iovine, con fiordilatte, stracciatelle, alici del Mar Cantabrico, pesto di basilico, pesto di pomodoro, zeste di limone, olio evo DOP.

Nel menu spazio anche alle pizze vegane, come La Panoramica (crema di cavolfiore, carciofini arrostiti, chips di topinambur, olio evo DOP e basilico) o la Friggitella (datterino giallo, datterino rosso, funghi freschi champignon, olio evo DOP e basilico).

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