Federico II, la posizione dell'Ateneo napoletano nella classifica mondiale delle università
A stilarla, la fondazione statunitense QS World University Rankings
Stabile, al 416mo posto. È la posizione dell'Università di Napoli Federico II nella classifica che ogni anno viene pubblicata nello statunitense QS World University Rankings.
Il miglior risultato l'ateneo partenopeo lo ottiene per quanto riguarda i corsi di storia classica e antica, per i quali si classifica al 35esimo posto al mondo. Ritorna anche tra le prime 100 università al mondo per la facoltà di Ingegneria. E ancora: viene anche elogiata per le collaborazioni internazionali di ricerca (punteggio 91,3 su 100), per la reputazione accademica dei laureati, e per il numero dei corsi di laurea. Sono infatti 157 in 13 aree di insegnamento: agricoltura, architettura, economia, farmacia, legge, ingegneria, medicina e chirurgia, veterinaria, scienze biotecnologiche, matematica, fisica e scienze naturali, scienze politiche, sociologia e umanesimo.
Bene, anzi benissimo, anche in ambito ricerca. Questa riguarda tutti i 157 corsi di cui sopra, e quindi per gli studenti "c'è sia sviluppo intellettuale che acquisizione di capacità professionali".