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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Salute

Prostatite e alimentazione: i cibi consigliati

“Tra gli alimenti consigliati ci sono il pesce azzurro, i cereali integrali e la frutta secca. Da evitare, invece, gli insaccati, le spezie piccanti e il latte con i suoi derivati”. I consigli alimentari della dott.ssa Daniela Vitiello

La prostatite è l’infiammazione della prostata, cioè della ghiandola che fa parte dell’apparato uro-genitale maschile. Quando questa è infiammata si presenta con ingrossamento della stessa e dolore. A questi disturbi, spesso, si associano il bisogno frequente di minzione, soprattutto notturna, e la riduzione del getto delle urine che potrebbero essere aggravati da una disfunzione erettile o da altri problemi sessuali. I sintomi si possono estendere anche all’ano, al pavimento perineale, all’inguine e all’interno delle cosce. La prostatite può avere diverse cause, le più frequenti sono di origine infettiva (contagio sessuale, reflusso di urina infetta, infezione diretta dall’ultimo tratto intestinale, ecc). Oltre alle prostatiti infettive, ci sono anche quelle asintomatiche (assenza di sintomi in presenza di segni di infiammazione) e non infettive (dette abatteriche). In questo terzo caso, i fattori scatenanti possono essere il ristagno di sangue e l'accumulo di secrezione, microtraumi ripetuti (scooter, bicicletta), stipsi grave ed emorroidi. Secondo alcuni studi scientifici anche l’aumento del peso, dei livelli di colesterolo e dei trigliceridi, la pressione alta, la diminuzione della produzione di testosterone (l’ormone maschile), lo sviluppo di diabete di tipo 2 e dell’obesità viscerale, possono essere responsabili dell’ingrossamento della prostata. A seconda della causa, la prostatite viene curata con antibiotici (quella batterica) e con antinfiammatori o alfalitici. Non va, però, sottovalutata l’importanza di una sana alimentazione associata a un corretto stile di vita. Seguire una dieta normo-calorica per mantenere il peso-forma è fondamentale sia per la cura che per la prevenzione della prostatite. Fondamentale è saper scegliere correttamente gli alimenti da inserire nella dieta. Quali sono, quindi, i cibi da preferire e quelli da evitare in caso di prostatite? Li abbiamo chiesti alla dott.ssa, biologa nutrizionista, Daniela Vitiello.

ALIMENTI CONSIGLIATI

  • ACQUA: a basso residuo fisso per favorire la diuresi.
  • PROBIOTICI: aiutano a rinforzare il sistema immunitario e a contrastare l’infezione contratta.
  • PESCE AZZURRO: soprattutto quello magro, ricco di omega 3, capace di contrastare l’infiammazione e vitamine liposolubili ad azione antiossidante.
  • FRUTTA E VERDURA: ricchi di antiossidanti e elementi antinfiammatori. Si raccomanda in particolare il licopene presente nel pomodoro, un carotenoide fondamentale per la protezione della prostata; da non sottovalutare le crucifere come cavolo, verza, cavolfiore, broccoli ecc) ricchi di isotiocianati, ad azione protettiva per la prostata e i frutti rossi come melograno, mirtilli e lamponi.
  • CEREALI INTEGRALI: a differenza dei cereali raffinati, contengono più fibre, selenio, vitamina E, vitamine B e fitochimici, tutti alleati della prostata. Tra i cereali integrali consiglio il miglio, il riso, il grano saraceno, la segale, l’avena, il farro, la quinoa, l’amaranto, il sorgo. Preferibilmente biologici.
  • FRUTTA SECCA: in particolare semi di zucca e di girasole, ricchi di cucurbitina, omega 3 e zinco essenziali per la funzionalità prostatica.
  • TE VERDE: contiene epigallocatechina gallato, sostanza che ha effetti positivi sulla salute della prostata.
  • LEGUMI: se non ci sono particolari problemi di meteorismo, possono essere consumati tranquillamente, in particolare la soia che è ricca di fltosteroli e isoflavoni, principi attivi che prevengono le infiammazioni.

ALIMENTI SCONSIGLIATI

  • CARNI PROCESSATE E INSACCATI: ricchi di grassi saturi, aumentano lo stato infiammatorio.
  • LATTE E DERIVATI: la caseina dei latticini favorisce l’infiammazione.
  • CIBI GRASSI: agiscono come co-fattori negli stati infiammatori.
  • SPEZIE PICCANTI: sono irritanti per il tratto urinario. 
  • BEVANDE ZUCCHERINE: favoriscono il proliferarsi dell’infezione.
  • CIBI RAFFINATI: tendono ad irritare il basso tratto urinario, quindi prostata e vescica.
  • ALCOL: favorisce l’evolversi dello stato infiammatorio.

N.B. Queste sono indicazioni alimentari generiche, occorre sempre impostare una dieta concordata con uno specialista o un nutrizionista".

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