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Salute

Miastenia oculare, cos’è e come si cura la malattia di cui soffre Gattuso

“E’ una patologia autoimmune che colpisce le giunzioni neuromuscolari provocando ptosi palpebrale e, nelle forme più gravi, diplopia. Non si cura ma esiste una terapia di sostegno con farmaci immunosoppressori”. L’intervista al dott. Vincenzo Orfeo, Direttore dell'Unità Operativa di Oculistica della Clinica Mediterranea

Al termine della partita Napoli-Torino Rino Gattuso ha dichiarato alla stampa di soffrire dall’età di 34 anni di una malattia: la miastenia oculare. Una patologia autoimmune che provoca episodi di debolezza muscolare come palpebre cadenti e visione doppia. E' questo il motivo per cui l’allenatore del Napoli si era presentato alle partite contro la Sampdoria, l’Inter e la Lazio con un occhio bendato. La miastenia oculare è una patologia invalidante causata dal malfunzionamento del sistema immunitario che impedisce la corretta trasmissione dei segnali nervosi necessari alla contrazione dei muscoli del compartimento oculare. Ma quali sono gli altri sintomi e come viene diagnosticata? Ne abbiamo parlato con il Dott. Vincenzo Orfeo, Direttore dell'Unità Operativa di Oculistica della Clinica Mediterranea di Napoli, Presidente OPI (Oculisti dell'Ospedalità Privata Italiana), nonché Professore a contratto sulle patologie della superficie oculare nella Scuola di Specializzazione in Oculistica dell’Università di Trieste.

- Dott. Orfeo, ci può spiegare meglio cos'è la miastenia oculare?

“E’ una malattia autoimmune che si trasmette su base genetica. Nel secolo scorso il nostro sistema immunitario era rivolto verso l’esterno: ci difendeva dai numerosi agenti patogeni (virus, batteri, ecc.) che cercavano di penetrare nell’organismo. Da quando sono iniziate le vaccinazioni di massa, e viviamo in ambienti più puliti, le infezioni si sono ridotte moltissimo, così il nostro apparato immunitario ha iniziato a rivolgersi verso noi stessi. Non dovendo più guardare verso l’esterno, ha iniziato a guardare verso l’interno. Per questo motivo sono aumentate le allergie e le malattie autoimmuni. Nella malattia autoimmune l’organismo produce autoanticorpi, cioè anticorpi che attaccano organi e tessuti sani: è un errore che fa il nostro sistema immunitario. Nello specifico, la miastenia è una malattia che colpisce le giunzioni neuromuscolari: noi muoviamo i muscoli perchè il cervello manda un impulso a un nervo che, tramite una giunzione neuromuscolare, manda, a sua volta, un impulso al muscolo che così si muove. Nella miastenia gli autoanticorpi attaccano questa giunzione mandandola in tilt: la giunzione ordina al muscolo di muoversi, ma il muscolo non riesce a muoversi perché l’impulso nervoso non gli arriva. Si tratta di una malattia rara e di cui si parla poco. E’ una malattia neurologica, anche se i primi muscoli colpiti sono quelli dell’occhio: l’epifenomeno è nell’occhio, ma il problema è nel nervo che non consente all’occhio di lavorare normalmente. Esistono, poi, anche altre forme di miastenia che colpiscono altri organi e meccanismi come quello della deglutizione”.

- Con quali sintomi si manifesta?

“Il primo sintomo è la ptosi palpebrale (palpebra cadente). I pazienti affetti da miastenia hanno di mattina un occhio aperto e di sera chiuso perché la palpebra si abbassa: si tratta di una debolezza muscolare patologica”.

- Nel caso specifico di Gattuso?

“Gattuso non ha solo la palpebra che si abbassa, ha una forma di miastenia oculare più seria che coinvolge anche i muscoli estrinseci dell’occhio, cioè quelli che fanno girare l’occhio a destra, a sinistra, sopra e sotto. Oltre alla palpebra abbassata, l’allenatore del Napoli ha anche la diplopia, cioè un occhio deviato che gli fa vedere doppio. Per fortuna non è una malattia continuativa, ma si manifesta con delle crisi. Gattuso, come ha dichiarato lui stesso, ha avuto in passato altre due crisi (come quella manifestata qualche settimana fa) che, però, poi sono rientrate. Per questo motivo lo abbiamo visto tenere l’occhio coperto, per non vedere l’immagine doppia”.

- Le crisi di Gattuso sono scatenate da qualche fattore in particolare?

“Dall’aumento degli autoanticorpi. Gattuso, come chiunque sia affetto da miastenia oculare gravis, riesce a gestire la malattia con una terapia specifica, ma in qualsiasi momento, senza cause specifiche, si possono verificare crisi più o meno acute”.

- La miastenia oculare è una malattia genetica. Oltre al fattore genetico ci posso essere anche delle concause?

“Il nostro organismo ha un organo linfoide primario, chiamato “timo”, con funzione di ghiandola endocrina e con un ruolo fondamentale all'interno del sistema immunitario. In alcuni casi, quando questo organo si infiamma, il sistema immunitario “impazzisce” scatenando una reazione autoimmune. In presenza di alcune forme di miastenia, si sono tentate delle asportazioni del timo per cercare di ristabilire un equilibrio di tipo immunitario, ma non è una soluzione terapeutica sicura. I meccanismi della miastenia sono chiari, ma non si sa se certe “condizioni” possano favorire la sua manifestazione, “condizioni” che comunque sarebbero diverse da persona a persona. Per fortuna si tratta di una malattia abbastanza rara”.

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