Medici senza frontiere al Policlinico: "Smuoviamo le coscienze dei 'dottori' di domani'"
"Non siamo eroi. Spieghiamo ai ragazzi che ciò che facciamo nel mondo è realizzabile, sensibilizziamo le loro coscienze". Roberto Scaini, vicepresidente nazionale di Medici senza frontiere, è felice di parlare con gli studenti del Policlinico Federico II di Napoli: "Gli incontri con le Università dovrebbero essere più frequenti. Molte persone non si avvicinano alla nostra realtà perché la credono irrangiungibile, ma è un falso mito".
L'Onlus, nata negli anni '70, gestisce circa 400 progetti socio-sanitari in tutto il mondo: "Portiamo il diritto alla salute nelle zone di conflitto - prosegue Scaini - oppure lì dove si verificano epidemie. Non cerchiamo solo medici ma anche altre figure professionali per poter attuare le nostre iniziative".