rotate-mobile
Salute

Leucemie acute, pubblicato studio sui progressi delle terapie: tra gli autori un medico napoletano

Il paper è il primo frutto ufficiale del gemellaggio tra il Dott. Cerchione, dell’Irst Irccs e Co-presidente di "Soho Italy", e il Prof. Martinelli, Direttore Scientifico Irst, con il Leukemia Department di Houston diretto dal Prof. Kantarjian

Pubblicato sulla rivista Frontiers in Oncology, il primo articolo scientifico prodotto da "Soho" Italy, Società nata dall’alleanza tra Irst Irccs e Md Anderson Cancer Center di Houston. Lo studio delinea i progressi delle terapie target per il trattamento delle leucemie acute e vede tra gli autori alcuni tra i maggiori esperti mondiali nel campo dell’ematologia come il Professor Hagop Kantarjian, Direttore del Dipartimento di Leucemia alla University of Texas Md Anderson Cancer Center. Titolato “IDH1/IDH2 Inhibition in Acute Myeloid Leukemia”, corrisponding author è il Dottor Claudio Cerchione, ambasciatore per l’Italia dell'Md Anderson Cancer Center, medico napoletano dell’equipe di Oncoematologia Irst Irccs e Co-presidente di "Soho Italy" insieme al Professor Giovanni Martinelli, Direttore Scientifico Irst.

“Il trattamento della Leucemia Acuta Mieloide - spiega il Dott. Cerchione, commentando i risultati dello studio pubblicato - è notevolmente cambiato negli ultimi anni, soprattutto grazie alla scoperta di mutazioni nel patrimonio genetico sconosciute e alla messa a punto di farmaci in grado di colpirle. Penso, in particolare alle mutazioni IDH 1 e 2 che sono presenti in circa il 20% dei pazienti e ai farmaci che le inibiscono, l’ivosidenib e l’enasidenib. Tali opportunità di cura personalizzata, evitando il ricorso alla chemioterapia, con ottima efficacia ed incoraggiante profilo di tossicità, sono l'obiettivo da raggiungere per tutti i pazienti affetti da neoplasie ematologiche. Scopo delle nostre ricerche è, infatti, partendo dal presupposto che ogni individuo è diverso e ogni malattia è diversa, personalizzare sempre più le cure, cercando bersagli molecolari specifici in tutti i pazienti affetti da leucemie acute". Il Dott. Claudio Cerchione, napoletano originario di Fuorigrotta, tra le numerose esperienze internazionali cliniche e di ricerca, vanta una collaborazione con l’MD Anderson Cancer Center di Houston - Texas - USA, dove ha vissuto un’importante esperienza clinica e di ricerca, grazie alla quale è stato nominato ambasciatore per l’Italia di quello che è il maggior centro di oncoematologia al mondo.

Grazie a questa nomina - dichiara il Dott. Cerchione -, si è realizzato il sogno di creare la “gemella” italiana dell'americana Society of Hematology Oncology – "SOHO", ufficializzata nel settembre 2019, e fortemente voluta da me e dal Prof. Martinelli per portare in Italia il più velocemente possibile le migliori terapie e tecnologie presenti negli USA, e creare un ponte tra eccellenze nella ricerca, garantendo così ai pazienti le cure più moderne ed efficaci per combattere le malattie ematologiche senza la necessità di compiere lunghi viaggi. Questo paper - prosegue il medico napoletano - è il primo frutto ufficiale del gemellaggio tra Irst e il Leukemia Department di Houston, diretto dal Prof. Hagop Kantarjian, e sono già in corso altre collaborazioni di ricerca, tra cui il 28-29-30 settembre 2021 la terza edizione della conferenza annuale della SOHO Italy che ospiterà le maggiori eccellenze mondiali in campo oncoematologico che si confronteranno sulle nuove opportunità terapeutiche a disposizione dei nostri pazienti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Leucemie acute, pubblicato studio sui progressi delle terapie: tra gli autori un medico napoletano

NapoliToday è in caricamento