rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Salute

Colite ulcerosa, cosa mangiare? Risponde la nutrizionista

“Essendo una patologia caratterizzata da forte diarrea, sono sconsigliati gli alimenti contenenti troppe fibre. Bisogna aumentare il consumo di pesce e di semi di lino per ridurre l’infiammazione”. L’intervista alla dott.ssa Ester Brucci

Come si cura questa patologia? Che contributo può dare l’alimentazione?

“C’è una terapia farmacologica da seguire che mira a spegnere l’infiammazione. Si avvale di farmaci antidolorifici e antinfiammatori che impediscono le complicazioni nella fase acuta, e aiutano il paziente a tenere sotto controllo i sintomi nella fase cronica. La terapia farmacologica deve essere accompagnata da un regime alimentare sano e bilanciato che comprende l’assunzione di alcuni cibi e l’eliminazione di altri. Bisogna, inoltre, bere molto per bilanciare la quantità di liquidi persi”.

Quali sono i cibi sconsigliati e perché?

“Essendo una patologia caratterizzata da forte diarrea, sono sconsigliati gli alimenti contenenti troppe fibre, come frutta con la buccia e cereali integrali. Sono da evitare i legumi, per gli effetti osmotici intestinali che creano (richiamano acqua). Si devono ridurre o, addirittura, eliminare alimenti a base di lattosio, come latte, formaggi freschi e gelati, perché promotori della peristalsi intestinale. Bisogna, infine, abolire cibi che vanno ad irritare la mucosa come spezie, cibi piccanti (pepe, peperoncino, curry, noce moscata), alcolici, bevande gassate, thè (ammesso quello deteinato), caffè (ammesso quello decaffeinato) e cioccolato".

Quali sono, invece, i cibi consigliati e perché?

“Bisogna aumentare il consumo di pesce e di semi di lino per riequilibrare il rapporto tra Omega 6 e Omega 3 e sfruttare a pieno la loro benefica azione antinfiammatoria. Bisogna favorire l’utilizzo di carboidrati complessi che incrementano la flora batterica intestinale per favorire una regressione della patologia. Inoltre, nei casi di diarrea mucoematica che favorisce il malassorbimento nutrizionale, potrebbe rendersi necessaria l'integrazione vitaminica associata a sali minerali (soprattutto magnesio e potassio)".


In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colite ulcerosa, cosa mangiare? Risponde la nutrizionista

NapoliToday è in caricamento