Candidosi vaginale e alimentazione: cosa mangiare e cosa evitare a tavola
“Bisogna evitare tutti gli alimenti lievitati, ricchi in zuccheri semplici e i latticini. Da preferire, invece, le verdure, i cereali senza glutine, le carni bianche, il pesce e le uova”. L’intervista alla dott.ssa Diana De Falco
E’ una delle infezioni fungine più diffuse nella popolazione femminile. Colpisce il 20% delle donne fertili, mentre il 75% ne viene affetto almeno una volta nella vita. La Candida Albicans è un fungo saprofita residente nella microflora intestinale, che si nutre di materia organica in decomposizione (il cibo) e facilita i processi digestivi. Normalmente è silente, a tenerlo a bada sono i cosiddetti “batteri buoni” che ne impediscono la proliferazione patologica, ma può prendere il sopravvento quando le difese immunitarie si abbassano. L’infezione può colpire la vagina (Candidosi vaginale) causando bruciore, perdite e prurito alla vulva, ma anche le mucose orali (Mughetto) provocando lesioni biancastre con prurito o irritazione (generalmente copisce i bambini). Per combattere la Candida è, quindi, necessario potenziare il sistema immunitario attraverso un’alimentazione mirata. La dott.ssa, biologa nutrizionista, Diana De Falco, ci spiega come strutturare una dieta anti-Candida e quali sono i cibi consigliati e quelli sconsigliati in presenza di questa infezione.
- Dott.ssa, ci può spiegare meglio qual è la connessione tra la Candida e l’intestino?
“La Candida è un fungo che, presente nelle giuste quantità, rientra nella fisiologia naturale della nostra flora batterica svolgendo un ruolo di protezione della mucosa e contribuendo all’assimilazione e fermentazione di alcuni nutrienti, in particolare degli zuccheri. Quando la Candida inizia a proliferare in modo incontrollato, fino a divenire un patogeno che attacca la mucosa, si genera la Candidosi che è un‘infezione causata proprio dal fungo Candida”.
- Quali sono i sintomi?
“Per quanto riguarda il Mughetto, uno dei sintomi più facilmente riconoscibili è la presenza di una patina bianca sulla lingua, ma spesso possono comparire anche chiazze bianche sparse in modo disomogeneo nel cavo orale, sulle gengive o sulle tonsille. Non sempre si ha questo tipo di manifestazione, bisogna, quindi, prestare attenzione anche alla comparsa di alitosi, bruciore in bocca, alla percezione di un sapore particolare o a minime difficoltà nel deglutire che diano l’impressione come se restasse del cibo in gola. Nelle donne genera con grande con grande frequenza la Candidosi vaginale, riconoscibile da perdite vaginali biancastre e male odoranti”.
- Quali sono le cause?
“Una delle cause è un significativo abbassamento delle difese immunitarie causato da infezioni batteriche o virali che hanno messo a dura prova il sistema immunitario o periodi di forte stress. Le persone immunodepresse sono quelle più esposte a questo tipo di infezione. Altra causa è la cura antibiotica non opportunamente supportata da probiotici di protezione della flora batterica, con la conseguente distruzione di gran parte della flora batterica di protezione e successivo incremento della proliferazione della candida stessa. Infine, non per ultima, un‘alimentazione poco bilanciata e ricca in zuccheri può essere uno dei fattori scatenanti la candidosi”.
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