"Con l’istituzione di tre zone franche da parte del Governo Berlusconi, la Campania ha, da oggi, uno strumento in più per confrontarsi con le
problematiche dell’occupazione e dello sviluppo”. Lo afferma il coordinatore regionale del Pdl campano
Nicola Cosentino, che aggiunge: “L’iniziativa, che avviene a pochi giorni di distanza dal varo della Banca del Mezzogiorno, se da un lato rappresenta un opportunità di crescita per il mondo dell’impresa, dall’altro si identifica come l’ennesimo, importante segnale di attenzione che il governo Berlusconi riserva al Meridione e alle sue problematiche”.
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Importante segnale di attenzione che il governo riserva al Meridione
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Continua il parlamentare: “Ma accanto a questi nuovi scenari, che se bene indirizzati potranno rimettere in moto il volano dell’economia meridionale,
è necessario avviare al più presto un ricambio della classe di governo locale, che da troppo tempo, e con pessimi risultati, amministra enti strategici per lo sviluppo della regione”.
Conclude Cosentino: “Solo a queste condizioni possiamo pensare seriamente di poter voltare pagina. Mettendo finalmente mano a quel progetto di sviluppo che il Popolo della libertà della Campania auspica da tempo.”