E ora cosa accade? Questa la domanda che in molti in Italia si stanno ponendo dopo la vittoria del No, in occasione della consultazione referendaria sulla riforma costituzionale e le conseguenti dimissioni annunciate dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi.

L'ipotesi più probabile, al momento, è quella di un 'governo di scopo', a cui potrebbe lavorare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella già a partire dalle prossime ore.

Tra i 'papabili' che potrebbero guidare un nuovo esecutivo, oltre all'attuale Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan e al Presidente del Senato Pietro Grasso, c'è anche il napoletano Ignazio Visco, Governatore della Banca d'Italia.

Anche Antonio Di Pietro, nel corso di un'intervista rilasciata a Radio Cusano Campus, ha parlato dell'ipotesi Visco: "Spero che adesso il Presidente della Repubblica metta una persona che faccia più da arbitro che da giocatore - afferma il fondatore dell'Idv - per fare una legge elettorale tale per cui si possa andare a votare a bocce ferme. Padoan? Quando c’è un Governo di garanzia servono il Presidente del Senato, della Camera o della Banca d’Italia. Andrebbero bene Visco, Grasso o Boldrini”.